Cosa vuol dire adottare un bambino o una bambina? Che valore hanno l’accoglienza e la “diversità” vissuti da un figlio o da una figlia adottivi?
Sono questi i temi al centro del concorso nazionale “L’adozione fra i banchi di scuola” organizzato dall’associazione Italiaadozioni e rivolto alle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo e secondo grado, statali e paritarie.
Il concorso, arrivato alla VI edizione, vuole essere un’occasione per avvicinare le nuove generazioni all’adozione. E per diffondere al maggior numero di persone una corretta conoscenza di questa realtà. Gli studenti, in questo modo, potranno riflettere sui valori dell’accoglienza e della valorizzazione delle diversità.
Per partecipare alla gara, gli alunni, accompagnati dai loro docenti, dovranno progettare e realizzare un elaborato, frutto del lavoro di gruppo, che racconti, attraverso la loro creatività, l’essere famiglia adottiva.
Il successo delle scorse edizioni, il numero di partecipanti e la qualità degli elaborati prodotti hanno dimostrato che il tema è attuale. E riesce a inserirsi bene nella programmazione didattica delle scuole.
In palio ci sono premi per la scuola e lo speciale attestato di “Scuola amica di Italiaadozioni”.
Il termine per la consegna dei lavori è il 31 marzo 2020 entro le ore 12.
I risultati verranno comunicati entro fine aprile 2019.
La partecipazione è gratuita previa iscrizione tramite modulo online.
Il bando è pubblicato sul sito dell’associazione www.italiaadozioni.it e sulla pagina Facebook dedicata all’iniziativa.
L’associazione Italiaadozioni nasce con l’obiettivo di diffondere una corretta cultura dell’adozione nella società e si propone come punto di riferimento per tutti quei professionisti (medici, avvocati, psicologi ed insegnanti) che nel loro lavoro incontrano il mondo dell’adozione.