Generale

L’adozione tra i banchi di scuola: via alla creatività

Dopo il grande successo delle edizioni precedenti, l’associazione Italiaadozioni invita alla partecipazione della V edizione del concorso “L’adozione fra i banchi di scuola” le scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo e secondo grado, statali e paritari, di tutto il territorio nazionale.

L’obiettivo principale della gara è avvicinare un numero sempre maggiore di persone ad una vera conoscenza dell’essere famiglia adottiva superando stereotipi e facili pregiudizi. A questo proposito si accoglie l’adesione delle classi nelle quali siano presenti alunni figli adottivi ma, a maggior ragione, si auspica il coinvolgimento di tutti quegli studenti che non avrebbero occasione di interfacciarsi a questa realtà. Inoltre, favorire la conoscenza di questo differente percorso familiare significa riflettere sui valori dell’accoglienza e della valorizzazione delle diversità che nell’adozione sono espressi nella loro forma più alta.

Il concorso è suddiviso in quattro categorie: scuola dell’infanzia, scuola primaria, scuola secondaria di primo grado e scuola secondaria di secondo grado. A seconda dell’appartenenza, la classe dovrà presentare elaborati diversi: racconti, disegni, cortometraggi o spot. In palio ci sono dei premi per la scuola e lo speciale attestato di “Scuola amica di Italiaadozioni”. Il termine per la consegna dei lavori è il 31 marzo 2019 entro le 12.00 e i risultati verranno comunicati entro fine aprile 2019.

La partecipazione è gratuita previa iscrizione tramite modulo online.

L’associazione Italiaadozioni nasce con l’obiettivo di diffondere una corretta cultura dell’adozione nella società e si propone come punto di riferimento per tutti quei professionisti (medici, avvocati, psicologi ed insegnanti) che nel loro lavoro incontrano il mondo dell’adozione.

Redazione

Articoli recenti

Uomo in stato confusionale si introduce in una scuola: panico tra docenti e alunni, intervengono due genitori

Un altro caso relativo ad una persona esterna alla scuola che si è introdotta in…

22/11/2024

Un docente che non ha tempo di insegnare è la morte della scuola: esplode il dibattito sulla troppa burocrazia. È davvero così?

I docenti, soprattutto coloro che insegnano nella scuola secondaria di secondo grado, sono frustrati perché…

22/11/2024

Valutazione dirigenti scolastici, incontro al Mim. Flc Cgil: “Da garanti dell’autonomia garanti di disposizioni impartite dall’alto”

Si è svolto lo scorso 20 novembre al Ministero dell'Istruzione e del Merito l’incontro di…

22/11/2024

Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, la lettera di Valditara alle scuole – PDF

In occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, il Ministro dell’Istruzione…

22/11/2024

Mobilità 2025-2028, che punto è la trattativa? Quali novità sulle precedenze? Risponde l’esperto

Continuano in modo frenetico gli incontri tra organizzazioni sindacali firmatarie del CCNL 2019/2021 e i…

22/11/2024

L’insegnante aggredita da 30 genitori è indagata: “Atto dovuto”. Lei replica: “Non verrà fuori nulla di compromettente”

L'insegnante di sostegno che è stata aggredita da una schiera di trenta genitori inferociti è…

22/11/2024