L’Amica Geniale di Elena Ferrante, primo libro della tetralogia che vede come protagoniste Lila e Lenù, è il libro più bello degli ultimi 25 anni: a dirlo è il New York Times, che lo ha piazzato al primo posto nella classifica dei 100 migliori libri del 21° secolo.
Si tratta di un libro che, tra le tantissime tematiche, parla anche, e molto, di formazione, di scuola, di passione per lo studio, di opportunità di crescita, e del potere salvifico che può avere l’amore per la cultura. Emblematico il personaggio della maestra Oliviero.
“L’Amica Geniale“ racconta la vita di due amiche, Elena “Lenù” Greco e Raffaella “Lila” Cerullo, cresciute in un quartiere povero di Napoli. La storia inizia negli anni ’50 e si sviluppa attraverso decenni, esplorando le complessità della loro amicizia, delle loro vite personali e delle trasformazioni sociali e politiche dell’Italia del dopoguerra.
La trama si apre con Lenù, ormai anziana, che riceve una telefonata dal figlio di Lila, il quale le comunica che la madre è scomparsa. Questo evento spinge Lenù a ripercorrere la loro storia dall’infanzia. Le due ragazze, entrambe brillanti e ambiziose, sviluppano una competizione e un legame profondo. Nonostante l’intelligenza vivace di Lila, è Lenù quella che riesce a proseguire gli studi, mentre Lila è costretta a lavorare nel negozio di scarpe della famiglia e poi si sposa giovane con Stefano Carracci, un matrimonio che si rivelerà infelice.
L’amicizia tra Lenù e Lila è segnata da momenti di grande complicità ma anche da profonde rivalità e tensioni. Lila, con il suo carattere forte e la sua intelligenza, continua a influenzare Lenù anche quando le loro strade sembrano divergere. Lenù, nonostante il successo accademico e letterario, continua a sentirsi inferiore rispetto all’amica.
Nella serie di romanzi la Maestra Oliviero ha un ruolo cruciale, soprattutto nel primo libro. È un’insegnante delle elementari che riconosce e incoraggia il talento accademico di Elena “Lenù” Greco e Raffaella “Lila” Cerullo.
La docente è la prima a notare le straordinarie capacità intellettuali di Lila e Lenù. Nonostante le difficoltà economiche e sociali del quartiere napoletano in cui vivono, la maestra insiste perché le due ragazze sfruttino il loro potenziale. Crede fermamente nel valore dell’istruzione come mezzo per uscire dalla povertà e dalla marginalizzazione.
La Maestra Oliviero diventa una figura di riferimento e un modello di comportamento per Lenù. È grazie alla sua insistenza e al suo sostegno che Lenù riesce a continuare gli studi oltre le scuole elementari, nonostante le resistenze iniziali della sua famiglia.
Sebbene la maestra riconosca anche il talento di Lila, è frustrata dalla ribellione e dalla natura indomabile della ragazza. Lila, nonostante la sua intelligenza e capacità, non riesce a conformarsi alle aspettative della maestra e della società.
Come riporta La Repubblica, il primo capitolo de L’Amica Geniale è stato pubblicato nel 2011, seguito nel 2012 dal secondo, Storia del nuovo cognome, nel 2013 dal terzo, Storia di chi fugge e di chi resta, e nel 2014 dal quarto e ultimo, Storia della bambina perduta, finalista al Man Booker International Prize 2016. Nell’autunno del 2018 è arrivata la serie tv.
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