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Latte materno, l’allattamento al seno per 12 mesi dà più probabilità di avere buoni voti a scuola: lo dice l’Università di Oxford

L’allattamento al seno per un tempo prolungato (almeno 12 mesi) potrebbe portare a migliori risultati a scuola durante l’adolescenza: lo afferma uno studio condotto presso l’Università di Oxford e pubblicato sulla rivista Archives of Disease in Childhood. A riportarlo è l’Ansa.

I bambini allattati al seno più a lungo sembrano avere il 39% in più di probabilità di ottenere risultati migliori agli esami che in Inghilterra si devono sostenere a 16 anni rispetto ai coetanei non allattati al seno, indipendentemente da altri fattori che possono influire come intelligenza e stato socioeconomico dei genitori.

L’indagine e i risultati

I ricercatori dell’Università di Oxford hanno quindi analizzato i dati di un ampio gruppo di bambini britannici inclusi nel Millennium Cohort Study, che ha coinvolto un totale di 18.818 bambini nati nel 2000-2002 e residenti nel Regno Unito.

I ricercatori hanno esaminato i risultati degli esami per l’istruzione secondaria, in particolare il Certificato generale di istruzione secondaria (GCSE) in inglese e matematica e il punteggio Attainment 8, che è la somma di tutti i GCSE sostenuti dai bambini. Circa un terzo (32,8%) dei partecipanti non è mai stato allattato al seno, mentre gli altri sono stati allattati per periodi diversi.

Solo il 9,5% è stato allattato al seno per almeno 12 mesi. L’analisi ha mostrato che un allattamento al seno più lungo era associato a migliori risultati a scuola. Solo circa un quinto (19,2%) dei bambini allattati al seno per almeno 12 mesi non ha superato l’esame GCSE di inglese, rispetto al 41,7% di quelli che non sono mai stati allattati al seno, mentre il 28,5% di coloro che sono stati allattati al seno per almeno 12 mesi ha ottenuto un buon voto (A e A*) rispetto al 9,6% dei bambini non allattati al seno.

Per il GCSE di matematica, solo il 23,7% dei bambini allattati al seno per almeno 12 mesi non ha superato il test, rispetto al 41,9% di quelli mai allattati al seno, mentre il 31,4% di quelli allattati al seno per almeno 12 mesi ha ottenuto un buon voto (A e A*), rispetto all’11% dei bambini non allattati al seno. Complessivamente è emerso che rispetto ai bambini mai allattati al seno, quelli allattati per almeno 12 mesi avevano il 39% in più di probabilità di voti alti a entrambi gli esami e il 25% in meno di fallire l’esame di inglese; infine un rendimento complessivo migliore nei GCSE (punteggio Attainment 8 più alto).

Redazione

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