Home Attualità L’atto d’indirizzo del Ministro dell’istruzione: il sistema integrato 0-6

L’atto d’indirizzo del Ministro dell’istruzione: il sistema integrato 0-6

CONDIVIDI

L’atto d’indirizzo politico istituzionale per il triennio 2022/2024, riprende alcuni contenuti esposti dal Ministro Bianchi alla VII commissione della Camera e Senato congiunte nella seduta del 4 maggio 2021.

La scuola motore del paese

Il documento programmatico nel disegnare un’organizzazione scolastica come “motore del paese”, oltre a prevedere un nuovo curricolo, individua la costruzione di asili nido, nuove scuole dell’infanzia e la costituzione e il potenziamento del sistema integrato 0-6 attraverso la progettazione di un percorso unitario che comprende due segmenti: lo 0-3 e il 3-6 in continuità con il primo ciclo d’istruzione.

Curricolo unitario

Il curricolo unitario, costituito da spazi, arredi, materiali, tempi, organizzazione dei gruppi, attività, intenzionalità pedagogica assume rilevanza nella prospettiva di promuovere una crescita equilibrata della personalità delle bambine e dei bambini.

Progettazione educativa

La progettazione e l’organizzazione educativa del sistema integrato si fonda sull’attività del gruppo di lavoro, dove le osservazioni, la documentazione, l’autovalutazione e la valutazione formativa, rappresentano e caratterizzano l’agire educativo.

L’inclusione per tutti

Detto sistema ha come obiettivo la lotta contro ogni forma di svantaggio e attraverso interventi didattici individualizzati e/o personalizzati, mira a promuovere una forma inclusiva per tutti e per ciascuno.

Rapporti con la famiglia

Il sistema integrato 0-6 è volto a supportare la funzione educativa delle famiglie, operando e collaborando con loro e in continuità con il territorio.

Formazione personale educativo

Al fine di rendere qualitativamente valido il sistema integrato 0-6, l’atto d’indirizzo prevede l’attivazione di percorsi di formazione continua per il personale educativo e un sistema di monitoraggio e valutazione di tutto il sistema al fine di renderlo sempre più adeguato alla crescita di persone in grado di affrontare il continuo cambiamento della società odierna.