La tecnologia sbarca nelle classi dell’Emilia-Romagna. Sono strati circa 300 i dirigenti scolastici delle istituzioni secondarie di primo grado che hanno partecipato, tra il 15 e il 19 dicembre, alle videoconferenze di servizio sul “Piano per l’innovazione tecnologica nella scuola”.
Dal prossimo gennaio tutte le scuole saranno dotate di una lavagna interattiva multimediale (LIM) per classe. Laddove ci fossero consigli di classe particolarmente sensibili alla sperimentazione che, ufficialmente, prenderà il via da settembre 2009, si potranno avere anche più lavagne interattive.
La LIM è uno strumento nato proprio per la scuola per essere da ausilio da un lato alla professione dell’insegnante e dall’altro alla comprensione dei ragazzi. E’ una superficie su cui si proietta da un personal computer e in cui le informazioni possono essere modificate in tempo reale.
Oltre alle lavagne interattive, in tutta la regione saranno allestite anche dodici “tecnoclassi”, con un’ampia dotazione di hardware e software per sperimentarne l’utilizzo ore quotidiane di lezione.
In un comunicato stampa lanciato dall’Usr si legge che “l’iniziativa rientra in un piano del MIUR per l’innovazione nella didattica e raccoglie gli sforzi di due anni di progettazione”.
“Con l’introduzione delle LIM –conclude la nota- si annuncia un cambiamento epocale della didattica con le nuove tecnologie: dai laboratori l’innovazione si sposta nelle classi concentrandosi sui processi di insegnamento/apprendimento e sui linguaggi dei nuovi media in cui sono immersi i ragazzi di oggi, “nativi digitali”.