
Nella giornata del 20 febbraio 2025 il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha inviato il testo definitivo sui criteri per la regolamentazione del lavoro agile per i dirigenti scolastici, in attuazione dell’art. 5, comma 3, lettera h) del CCNL Area IR 2019-2021.
Lo fa sapere DIRIGENTISCUOLA, che ha riepilogato anche le principali novità.
Accesso al lavoro agile
Non sono previsti criteri di priorità, poiché il dirigente scolastico è una figura unica all’interno dell’istituzione scolastica.
Durata dell’accordo
Il primo accordo tra Ufficio Scolastico Regionale (USR) e dirigente scolastico è a termine e copre l’intero anno scolastico, indipendentemente dal momento della sottoscrizione.
Programmazione delle giornate in modalità agile
L’accordo può stabilire le giornate su base mensile o plurimensile.
Massimo 4 giornate mensili in mesi di 4 settimane e 5 giornate in mesi di 5 settimane.
È obbligatorio garantire almeno 3 giorni a settimana in presenza.
Possibili deroghe
In casi specifici, il Direttore generale dell’USR può autorizzare fino a 7 giornate di lavoro agile mensili.
Deroghe speciali sono previste per dirigenti con documentati problemi di salute.
Periodo di sospensione delle attività didattiche
In questi periodi, il lavoro agile può essere svolto in maniera continuativa.
Reperibilità del dirigente scolastico
Deve essere contattabile per l’intera giornata lavorativa negli orari di funzionamento dell’istituzione scolastica.
Attività ammesse in modalità agile
Possono essere svolte da remoto tutte le attività che non richiedono la presenza fisica del dirigente scolastico, tra cui:
- Redazione di provvedimenti e atti amministrativi.
- Partecipazione a riunioni a distanza degli organi collegiali (purché non deliberative).
- Riunioni di gruppi di lavoro organizzati in modalità remota.
- Studi, analisi e stesura di relazioni e progetti.
- Approfondimento normativo ed elaborazione dati.
- Attività negoziali e ogni altra mansione che non richieda la presenza fisica costante.
Esclusi i DS in prova
I dirigenti scolastici che non hanno ancora concluso il periodo di formazione e prova restano esclusi dal lavoro agile.