In merito all’accordo sull’istituzione delle Sezioni Primavera ed al recepimento degli emendamenti delle Regioni in sede di Conferenza unificata l’Assessore all’Istruzione della Regione Lazio ha aggiunto: “si tratta di un’offerta aggiuntiva a quella delle scuole materne e degli asili nido, di accoglienza ad una fascia di età che troppo spesso resta fuori da qualunque possibilità di accedere a servizi dedicati, vista la percentuale ancora troppo bassa di asili nido sul territorio, e che consentirà a molte famiglie (ed in particolare a molte madri, lavoratrici e non) di avere un sostegno educativo, ma anche una possibilità di conciliare il ruolo genitoriale e familiare con quello lavorativo.”
“Nei prossimi giorni – ha detto Silvia Costa, che è anche coordinatrice della IX Commissione Istruzione della Conferenza delle Regioni – convocherò, insieme all’Ufficio regionale scolastico del Lazio, una riunione con gli Assessori provinciali all’Istruzione, gli Assessori dei Comuni capoluogo, l’Upi, l’Anci e la Fism regionali e le rappresentanze sindacali, per definire le modalità e i tempi per la raccolta delle domande e delle disponibilità ad organizzare il servizio nei territori, da inoltrare al Ministero della Pubblica istruzione.”
“Abbiamo ottenuto che siano gli Assessori regionali ad inoltrare le domande con le relative priorità e la distribuzione nel territorio regionale – insieme all’Ufficio regionale scolastico – e che la Commissione paritetica presso il Ministero della Pubblica istruzione, che attribuirà le risorse, veda la presenza di sei Assessori regionali e non i tre già previsti. Questa procedura sarà limitata solo a questo primo anno sperimentale; in seguito saranno definiti criteri e parametri condivisi per attribuire i fondi alle Regioni, affidando poi a queste la programmazione degli interventi” , ha concluso Silvia Costa.