La metodologia didattica chiamata debate consiste in un confronto nel quale due squadre (composte ciascuna di due o tre studenti) sostengono e controbattono un’affermazione o un argomento dato dall’insegnante, ponendosi in un campo (pro) o nell’altro (contro).
Gli argomenti da disputare possono essere vari, sia di natura curriculare che extracurriculare.
Il debate (dibattito) quindi è una metodologia che permette di acquisire competenze trasversali (life skill) e curricolari, smontando alcuni paradigmi tradizionali e favorendo il cooperative learning e la peereducation, non solo tra studenti, ma anche tra docenti e tra docenti e studenti.
Le 3 fasi del dibattito sono
Preparazione:
• Lavorare in gruppo per definire le tecniche e le strategie argomentative e di ricercare e selezionare fonti e testimonianze
• Gestire, anche in collaborazione col proprio gruppo, le informazioni raccolte
Svolgimento:
• Ascoltare attivamente
• Fondare e motivare i propri argomenti
• Collaborare attivamente in team, rispettando ruoli e tempi
• Accrescere la propria creatività per trovare argomenti non convenzionali e convincenti
• Sviluppare flessibilità per sostenere una posizione che può non essere quella propria
• Migliorare la propria apertura mentale per accettare la posizione degli altri
• Parlare in pubblico e a differenziare il proprio intervento di fronte a vari tipi di pubblico.
Valutazione:
• Capacità di analizzare la propria prestazione, ponendola alla base di un processo di crescita personale
• Capacità di capire e condividere le ragioni della valutazione