Anche oggi una protesta contro la didattica a distanza: alle 8, due studentesse si sono presentate davanti all’ingresso di un liceo di Cuneo per seguire la didattica a distanza insieme alla professoressa di Storia dell’arte che da ieri insegna all’aperto, a oltranza, per chiedere di riaprire le scuole
Solidarietà piena dei passanti, racconta La Stampa, mentre le due alunne, con iPad e cuffie, hanno dichiarato: «Abbiamo visto che accade lo steso a Fossano, a Torino. Quando la professoressa ha scritto la mail per dirci cosa avrebbe fatto, per noi è stata l’occasione di manifestare come la pensiamo. I nostri genitori? Sono stra-d’accordo. Non vedevano l’ora che qualcuno iniziasse a sollevare questo tema»
La prof dal suo versante ha invece detto ai cronisti: «La mamma di un ragazzo ha portato un pezzo di torta per ringraziare, tanti ci incoraggiano. Voglio contattare Greta a Fossano, la collega di Firenze che da ieri insegna all’aperto. Dobbiamo creare una rete per non agire in modo isolato ma chiedere di tornare quando sarà possibile a insegnare in presenza. La dad è difficile per i ragazzi e per i prof: noi docenti proviamo«
Nei bandi dei concorsi PNRR per docenti, una delle novità, oltre alla mancata prova preselettiva…
Oggi è un giorno particolare, il giorno della natività del Signore, simbolo di rinascita, ma…
A Milano, grazie alla collaborazione tra Università di Padova e Fondazione Carolina e al contributo…
Ambienti di apprendimento inclusivi, come aule flessibili o digitali, promuovono partecipazione attiva e personalizzazione. Offrono…
La grammatica valenziale aiuta gli studenti a comprendere la struttura della frase tramite il nucleo…
Insegnare sul sostegno senza avere una specializzazione specifica può sembrare una sfida complessa, ma non…