Le funzioni strumentali sono incarichi che, con l’approvazione del Collegio Docenti, il Dirigente Scolastico affida a docenti che ne hanno fatto domanda e che, in base al curriculum, possiedono particolari competenze e capacità nelle aree di intervento individuate per favorire a livello progettuale ed organizzativo l’attuazione di quanto indicato nel piano triennale dell’offerta formativa (P.T.O.F.).
I docenti titolari di funzioni strumentali, nei rispettivi ambiti, agiscono svolgendo attività di coordinamento organizzativo e didattico secondo le indicazioni formulate dal Collegio dei Docenti anche a sostegno del lavoro degli insegnanti.
Fanno parte dello staff del Dirigente Scolastico e rappresentano un elemento professionale di raccordo fra i docenti e la direzione della scuola.
Le competenze di un insegnante utili all’affidamento delle funzioni strumentali devono essere:
• Abilità connesse alla conduzione del lavoro di gruppo
• Capacità comunicative e disponibilità al confronto e al dialogo con tutte le componenti della comunità scolastica e con le famiglie
• Conoscenza delle tecniche, dei metodi di valutazione e autovalutazione, monitoraggio del sistema scolastico e dei processi educativi e formativi, delle azioni di miglioramento
• Conoscenze per l’utilizzo delle tecnologie multimediali
• Conoscenza dei principali e complessi sistemi operativi, dei linguaggi di programmazione e delle funzioni avanzate nell’uso del PC e delle reti
• Capacità di utilizzo avanzato della rete internet
• Capacità di utilizzo delle tecnologie multimediali per sostegno docenti e alunni
• Conoscenze sociologiche e delle dinamiche dei gruppi
• Capacità comunicative e conoscenza delle dinamiche dei gruppi
• Conoscenza dei bisogni formativi degli adolescenti e dei giovani
• Capacità relazionali e di progettualità acquisite sul campo
• Puntuale conoscenza del mondo del lavoro e delle dinamiche occupazionali
• Conoscenza dei profili professionali dei Corsi di laurea
• Conoscenza dei processi di autonomia e di riforma in atto
• Conoscenza della normativa per il diritto-dovere all’istruzione e dell’obbligo formativo, nell’ottica dell’organizzazione di attività formative per il successo scolastico degli allievi e per la prevenzione degli abbandoni; esperienze specifiche per l’orientamento scolastico degli alunni.