I lettori ci scrivono

Le distrazioni di massa sulla scuola italiana

Sono anni che urto la sensibilità delle religioni e non me ne sono accorto. E, a dire il vero, non se ne sono accorti gli alunni, i colleghi, le famiglie e neppure la mia dirigente scolastica che non mi ha mai convocato per dirmi di andarci cauto con queste intollerabili provocazioni.

Fino a qualche anno ad oggi facevo il presepe con il fil di ferro e con i giornali impastati di Vinavil e tutti, compresi i genitori dei bambini di religione mussulmana, facevano a gara per comprare il materiale occorrente.

Oggi, in prima media, faccio la rielaborazione di alcune opere paleocristiane e, in seconda media, della Maestà di Cimabue e di Giotto e, in terza, di alcune opere tratte dalla Cappella Sistina.

E, misteriosamente, nessuno si è lamentato o è venuto sotto casa con forconi, cartelloni e microfoni per intervistarmi. E allora mi chiedo: vuoi vedere che anche questa cosa del presepe e del crocifisso che si ripete ogni anno fa parte delle cosiddette distrazioni di massa? Ma non sarebbe più opportuno approfondire il taglio e l’accorpamento delle autonomie scolastiche – sul quale è calato un silenzio intollerabile – che porterà a far crescere le classi pollaio e, dunque, la dispersione scolastica?

Augusto Secchi

iscriviti

ISCRIVITI al nostro canale Youtube

METTI MI PIACE alla nostra pagina Facebook

I lettori ci scrivono

Articoli recenti

Tragedia Zagabria: 19enne entra in una scuola, uccide un bambino e ferisce altri alunni e la maestra

Questa mattina, venerdì 20 dicembre, a Zagabria, in Croazia, un 19enne ha fatto irruzione in…

20/12/2024

Compiti per le vacanze, sì o no? Per un docente su due non andrebbero assegnati – RISULTATI SONDAGGIO

Un docente su due è favorevole a non appesantire il carico di lavoro degli studenti…

20/12/2024

Commissioni concorso docenti PNRR 2, domande entro il 2 gennaio 2025

Sul portale INPA sono disponibili i due bandi per la selezione dei componenti delle commissioni…

20/12/2024

L’Intelligenza Artificiale come compagna di scuola, il progetto di un istituto

L’istituto tecnico G. Marconi di Dalmine, in provincia di Bergamo, una delle istituzioni più all’avanguardia…

20/12/2024

Ultimi dati di “Okkio alla salute”: in Emilia-Romagna il numero dei bambini obesi o in sovrappeso è al di sotto della media nazionale, ma c’è ancora molto da fare

Alla fine l’educazione alimentare nelle scuole paga! Con tempi medio-lunghi, d’accordo, ma i risultati si…

20/12/2024

Supplenze in attesa dell’avente diritto, prosecuzione del contratto oltre il 31 dicembre 2024 [NOTA]

In risposta ai numerosi quesiti pervenuti sulla gestione dei contratti di supplenza in attesa dell’avente…

20/12/2024