La ricerca svolta su un campione di coppie in cui la donna ha tra i 24 e i 44 anni: età in cui ci si misura con la professione e con i figli. Le donne dedicano ai figli più del doppio del tempo degli uomini: 5 ore contro 2.
“Spesso la donna entra nel mondo del lavoro quando ci sono contesti meritocratici, perché supera un concorso o conosce bene la materia. poi però riduce il suo impegno”. Spiega Fiammetta Mignel Calvosa, sociologia Ambiente e Territorio (Università Lumsa). “Questo – aggiunge – può essere attribuito a un sistema di valori esterno che spinge la donna ad addossarsi gli obblighi di cura”. E le conseguenze si vedono anche sulla quantità del tempo libero giornaliero: tre ore e mezzo per gli uomini, un’ora in meno per le donne (Tg1)