Le giovani non conoscono i rischi del sesso? Dai ginecologi il “kit” per l’amore
Mentre divampa la polemica per il lasciapassare della Provincia di Roma all’introduzione nelle scuole delle macchine automatiche per distribuire i profilattici, con il Vaticano intervenuto pesantemente per ribadire il senso diseducativo di iniziative di questo genere, dai ginecologi arrivano notizie allarmanti sul fronte dell’informazione sessuale delle giovani under 25: per la “Società italiana di ginecologia e ostetricia” in questa fascia d’età nel corso di un decennio (dal 1995 al 2005) è più che raddoppiato il numero delle ragazze che chiedono il ricorso all’interruzione volontaria di gravidanza (dallo 0,5% all’1,2%). Mentre tra le adolescenti, sotto i 14 anni, risultano in aumento anche le malattie sessualmente trasmissibili, con la clamydia che è aumentata di 10 volte. Non solo: una giovane italiana su tre non utilizzerebbe alcun metodo contraccettivo e il 20% si fida del coito interrotto per non restare incinta. Significativo però anche il dato sul 60% di utilizzatrici della “pillola del giorno dopo” collocate nella fascia d’età fra i 14 e i 20 anni.
I risultati di altre indagini, condotte fra i ginecologi Sigo ed i medici di famiglia della Simg, hanno poi rivelato che l’Italia si trova agli ultimi posti in Europa per l’utilizzo della contraccezione. Ciò avverrebbe nel 53% dei casi per mancata conoscenza. Solo lo 0,3% delle under 19 italiane (la maggioranza vive un rapporto stabile da oltre un anno) ha ammesso di possedere una buona educazione sessuale; il 26,5% sufficiente; il 72,9% insufficiente. E ancora, le indagini della Sigo fra giovani e giovanissime, dicono che le donne italiane non sono ‘fedeli’ ai metodi contraccettivi: passano dalla pillola al profilattico al coito interrotto; il 10% delle donne intervistate ricorre alla contraccezione di emergenza; 8 donne su 100 dicono di non aver mai fatto uso di un metodo anticoncezionale; fra le under 25, il 27,5% non è mai andata dal ginecologo, la prima volta è senza precauzioni per una ragazza su tre. E così il 30% continua a sfidare la sorte, senza utilizzare alcun metodo contraccettivo oppure facendo affidamento sul coito interrotto. Eppure il 90% delle ragazze ha già avuto rapporti e l’età media della prima volta è 17 anni, con solo il 2% è contrario ai rapporti prematrimoniali. Per quanto riguarda la prima fonte di informazioni e consigli sulla contraccezione le giovani italiane si rivolgono alle amiche (76%), seguite dalla mamma (37%), che comunque è la prima persona a cui si rivolgerebbero in caso di una gravidanza inattesa. Ma rimane decisamente alta la percentuale di chi in materia di contraccezione decide da sola: il 34%. Alla luce di questi dati, la stessa Sigo, in vista dell’estate, stagione in cui aumentano le opportunità di nuove relazioni tra i giovani, ha realizzato la guida per viaggiare sicuri: un agile manualetto che prevede anche la traduzione in 11 lingue di 10 domande “chiave” per ottenere con facilità contraccettivi e la consulenza di esperti, anche se lontani da casa. Una sorta di “kit” per l’amore sicuro composta da una T-shirt per portarsi “cuciti addosso” i punti fermi sull’amore e la guida tascabile Travelsex (realizzata in 300.000 copie, verrà distribuita in 30 sedi del CTS sparse su tutto il territorio), con le frasi salvavita e i principali consigli per sapere dove e chi rivolgersi in caso di emergenza. Anche se si è a spasso per l’Europa.
Ogni ragazza potrà personalizzare il “kit”, completando sulla magliettina in regalo la frase “L’amore è…” e mettendoci, letteralmente, la faccia: a tutti i partecipanti al gioco sarà infatti chiesto di indossare la propria opera, farsi fotografare e poi votare sul sito www.sceglitu.it la migliore. Il progetto “Scrivi la tua pillola d’amore estivo”, realizzata in collaborazione con il Cts (Centro Turistico Studentesco e giovanile) è stato avviato il 16 giugno a Roma e toccherà 10 città italiane fino a fine agosto. “L’obiettivo – ha detto Giorgio Vittori, presidente Sigo – è sensibilizzare i giovani sull’importanza della prevenzione e dell’informazione. I mesi estivi sono quelli di massima allerta: lo riscontriamo a settembre nei nostri ambulatori”. Potrà partecipare anche chi resta a casa: sul sito dedicato al progetto “Scegli Tu”, il programma sulla contraccezione consapevole promosso dalla Sigo, è possibile scaricare i materiali e creare la propria T-shirt virtuale. E le 1.000 migliori foto (dal vivo e non) verranno pubblicate nel portale, dove gli utenti potranno esprimere il proprio voto ed eleggere la frase della settimana e incoronare poi il vincitore finale, premiato a settembre durante lo “Scegli Tu party”. Gli organizzatori del progetto metteranno anche in palio 1.000 T-shirt con lo slogan più gettonato.