Categorie: Attualità

Le lingue? Si imparano già della scuola materna, l’esempio del Trentino

Creare una cultura multilingue precoce: è l’obiettivo che si pone il Trentino, avviando interventi sperimentali di accostamento alla lingua tedesca e inglese nei nidi e nelle scuole d’infanzia.

La decisione ufficiale è giunta il 19 ottobre dalla Giunta del Trentino, su proposta del governatore, Ugo Rossi, in attuazione del cosiddetto Piano trilingue per la scuola provinciale: una misura, tra l’altro, contenuta già nel primo stralcio del piano per l’infanzia per l’anno scolastico-educativo 2015-2016.

Le risorse sono finanziate attraverso il Fondo sociale europeo e complessivamente sono pari a 828.900 euro. Le proposte progettuali vanno presentate dal 26 ottobre al 19 novembre 2015 al Servizio Europa.

 

{loadposition motivare}

 

“Il Trentino trilingue che stiamo costruendo – ha spiegato Rossi – vuole accompagnare i nostri figli dall’asilo nido fino all’università e al mondo del lavoro, con un approccio interculturale, che prevede non solo l’insegnamento di almeno due lingue straniere, ma anche lo stratificarsi di esperienze, di confronti e di abilità che concorreranno alla creazione dei nuovi adulti del terzo millennio”.

“Il tema delle lingue – ha sottolineato il governatore trentino – porta con sé una partita importante, per il futuro, l’apertura al contesto europeo, ma per garantire ai nostri giovani questo straordinario elemento di competitività bisogna partire fin dall’infanzia. Apprendere le lingue da piccoli è più semplice ed efficace, perché è nella scuola dell’infanzia che si perfeziona la prima alfabetizzazione. Ma va anche detto che oggi ormai la multiculturalità e il plurilinguismo sono dati di fatto, basta uno sguardo alle nostre classi per capire che non sono più composte esclusivamente da bambini che parlano solo l’italiano”. 

 

Metti MI PIACE sulla nostra pagina Facebook per sapere tutte le notizie dal mondo della scuola

Alessandro Giuliani

Articoli recenti

Prove invalsi matematica secondaria: come utilizzare i quesiti nella programmazione didattica?

I quesiti INVALSI di matematica sono utili per programmare attività didattiche mirate. Analizzandoli, si possono…

21/12/2024

Materie Stem, cruciale esercitare la manualità e la creatività: ecco quali attività interattive svolgere in classe

Nelle materie STEM, è cruciale stimolare manualità e creatività. Attività come esperimenti scientifici, coding con…

21/12/2024

Docenti di sostegno, in molti non sono specializzati: come imparare il lessico dell’inclusione?

Molti docenti di sostegno non specializzati si trovano a dover imparare il lessico dell'inclusione da…

21/12/2024

Competenze digitali, formazione del personale: cosa prevede il Pnrr? Ecco i percorsi per le scuole

Il decreto ministeriale n. 66 del 2023 ha destinato 450 milioni di euro a favore…

21/12/2024

Ammessi prova orale concorso dirigenti scolastici, cosa studiare? Ecco come prepararsi al meglio

Come abbiamo scritto, la prova scritta del concorso ordinario per dirigenti scolastici si è svolta…

21/12/2024

Concorso Pnrr 2, bando online: cosa studiare in vista delle prove scritte? I corsi di preparazione

Concorso docenti Pnrr 2, finalmente lo scorso 11 dicembre è stato pubblicato il bando. Dalle…

21/12/2024