L’elenco è possibile rintracciarlo in un volume, edito da Marsilio Editori, “La regola del talento. Mestieri d’arte e Scuole italiane di eccellenza”, dove le più importanti scuole italiane di arti e mestieri, fiore all’occhiello della nostra offerta formativa, sono elencate. E nella lista d’oro troviamo: laTarì Design School di Marcianise per l’orologeria, la Scuola dell’arte della medaglia di Roma per l’incisione dei metalli, l’Alta Scuola di Pelletteria Italiana di Scandicci per la lavorazione delle pelli, il Politecnico Calzaturiero di Vigonza per la calzatura, la Scuola di Sartoria Nazareno Fonticoli di Penne per la sartoria; l’Accademia Teatro alla Scala di Milano per i mestieri della scena teatrale, la Scuola Internazionale di Liuteria, Cremona per la liuteria e per l’enogastronomia, Alma, La Scuola Internazionale di Cucina Italiana a Colorno.
Le diciassette grandi scuole sono state scelte in base a requisiti di preminenza, storicità, radicamento sul territorio, riconoscimento, alto livello della didattica, capacità di coniugare tradizione e innovazione.
Tutte le scuole sono raccontate attraverso le parole dei loro direttori, presidi, coordinatori didattici, ossia di chi in prima persona si assume quotidianamente la responsabilità di accogliere, motivare, preparare i giovani, plasmarne il talento attraverso la regola e la disciplina del lavoro ben fatto, senza cui la più grande passione non porta a nulla. Non raccomandiamo il libro, segnaliamo che le scuole di eccellenza nel nostro Paese continuano a svolgere il loro lavoro con serietà e onesto impegno