Le “Nuove indicazioni” sono decreto

Attraverso le diverse direzioni regionali sta arrivando alle scuole del primo ciclo di istruzione la documentazione necessaria per dare avvio alla sperimentazione delle Nuove Indicazioni.
Insieme con il testo completo delle “Indicazioni per il curricolo” alle scuole vengono trasmessi il decreto ministeriale del 31 luglio con il quale vengono adottate le Indicazioni stesse e il testo della direttiva n. 68 del 3 agosto.
Curiosamente tutto questo materiale che dal giorno 30 è già arrivato sul tavolo di moltissimi dirigenti scolastici, nel pomeriggio del 31 agosto non è ancora disponibile nel sito del Ministero della Pubblica Istruzione. Ciò che conta, però, sono le indicazioni che decreto e direttiva forniscono alle scuole. Il decreto dispone che le Indicazioni per il curricolo predisposte dalla Commissione Ceruti entrino in vigore da subito e vengano sperimentate per i prossimi due anni scolastici dalle scuole dell’infanzia e da quelle del primo ciclo anche se il decreto stesso precisa che “limitatamente all’anno scolastico 2007-2008 i collegi docenti utilizzeranno le parti delle predette Indicazioni compatibili e coerenti con il piano dell’offerta formativa adottato, le esperienze maturate nell’ambito del contesto scolastico, le esigenze del territorio e le condizioni di fattibilità in cui la singola scuola opera” Stando alla lettera del decreto ciascuna scuola potrebbe  insomma “pescare” fra le 100 e più pagine del testo delle Indicazioni i capitoli, i paragrafi o addirittura i capoversi più graditi (non è chiaro però come questa “libertà” si concili con la necessità di tenere conto dei traguardi di apprendimento stabiliti dalle Indicazioni per i diversi livelli di scolarità. La direttiva stabilisce poi un piano d’azione per il periodo settembre/dicembre 2007 e mette in campo anche una certa quantità di risorse finanziarie (36milioni di euro).

La novità più importante riguarda la nascita di una “task force” nazionale affiancata da altre unità di lavoro a livello regionale che dovrebbe accompagnare il cammino delle scuole.

Obiettivo di questi primi 4 mesi dell’anno scolastico (che si riducono di fatto a 3 tenuto conto che si inizia a metà settembre e si chiude intorno al 20 dicembre per le vacanze natalizie) è quello di far conoscere il testo delle Indicazioni a dirigenti scolastici, insegnanti e genitori.
Nella primavera del 2008 è prevista invece una consultazione all’interno delle scuole.
 Per ora non si segnalano commenti e prese di posizione ufficiali da parte di associazioni o sindacati, ma è certo che dalla prossima settimana il dibattito sarà molto vivace.
 
Reginaldo Palermo

Condividi
Pubblicato da
Reginaldo Palermo

Articoli recenti

Maturità 2025, che fine ha fatto la circolare per presentare le domande? Le scuole intanto stanno dando indicazioni, confermando la prima scadenza del 30 novembre

"Nelle more dell’emissione della nota M.I.M. sui termini, modalità e presentazione delle domande, da parte…

22/11/2024

Donne vittime di violenza, ministero dell’Istruzione illuminato di rosso. Valditara: la scuola sarà al vostro fianco

Nella Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, una settantina di studenti di tre…

22/11/2024

Christian Raimo sospeso dal servizio per tre mesi: mi spiace, non volevo insultare Valditara ma difendere la scuola pubblica dalla politica distruttiva – VIDEO

L’insegnante e scrittore Christian Raimo ripercorre con ‘La Tecnica della Scuola’ i motivi che hanno…

22/11/2024

Una tiktoker: “Sono bella, non ho bisogno di studiare”. Castellana (Gilda): “Questi sono i messaggi che arrivano ai ragazzi?”

La rivista online La Scuola Oggi ha organizzato un dibattito pubblico sul tema “Aggressioni in…

22/11/2024

Promuovere la sicurezza nelle scuole: al via la seconda edizione del concorso nazionale per gli studenti

In occasione della Giornata della Sicurezza nelle Scuole, il Ministero dell’Istruzione e del Merito d’intesa…

22/11/2024

Benessere emotivo e relazionale degli studenti, arriva il docente facilitatore nelle scuole di Trento tra due anni

Nelle scuole della provincia autonoma di Trento sta per arrivare una grande novità: come annunciato…

22/11/2024