Fanno davvero scalpore le parole espresse su un quotidiano svizzero da parte di una docente di una scuola di Zurigo.
Secondo lei, infatti, almeno il 30% dei liceali “sono troppo stupidi per seguire le lezioni”.
Come si è arrivati a questa conclusione?
Tutto si sarebbe nato da un test svolto a tappeto in diverse scuole superiori svizzere che hanno identificato la presenza di un numero abbastanza elevata di QI bassi: “In diversi arrivavano a 80, ben al di sotto della media di 100. La colpa? Da suddividere equamente fra le famiglie e il corpo docente”.
“I genitori spesso e volentieri sopravvalutano l’intelligenza dei loro figli”, sostiene Stern, e questo succede spesso nelle case in cui mamma e papà hanno una laurea: “Capita che ragazzi non preparati vengano spinti da mamme e papà istruiti mentre altri, che invece avrebbero i mezzi intellettuali, non vengono sostenuti dalla famiglia”.
Per questo motivo, ribadisce Stern, sarebbe necessario “potenziare” i maestri di scuola elementare: “Per evitare gente poco formata e motivata sarebbe meglio richiedere comunque una laurea per iniziare la formazione”. In questo modo si eviterebbero situazioni critiche: “Rischiamo di avere meno medici, avvocati e insegnanti intelligenti. A perderci è tutta la società”.
GESTIONE DEI PROBLEMI COMPORTAMENTALI
Saranno svolti 4 incontri di 2 ore e 30 minuti ciascuno per un totale di 10 ore
> Giovedì 4 aprile 2019 – Ore 16.00/18.30
> Venerdì 5 aprile 2019 – Ore 16.00/18.30
> Giovedì 11 aprile 2019 – Ore 16.00/18.30
> Venerdì 12 aprile 2019 – Ore 16.00/18.30
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