L’Italia è una Repubblica fondata sul nulla e non una Repubblica fondata sul lavoro come recita testualmente l’art. 1 della nostra Carta Costituzionale.
La certificazione di nullità è stata evidenziata in maniera chiara e tonda, senza dare adito a dubbi e interpretazioni fuorvianti dall’Invalsi, l’Istituto creato per la valutazione del sistema scolastico, ossia quello che da alcuni anni ci propina le prove di Italiano, Matematica e, da quest’anno Lingua Inglese.
Ebbene l’Invalsi ha ammesso, senza mezzi termini, che il test della prova Invalsi non serve a nulla e che il sistema di valutazione adottato serve a poco. Allora abbiamo perso solo tempo, carta, soldi sprecati a “costringere” i nostri alunni a svolgere il test Invalsi in classe con molte esercitazioni per prepararli alla prova ufficiale stabilita dal MIUR.
A cosa è servito? D’altronde da quest’anno era stata la prova Invalsi era stata tolta dall’Esame di Stato e resa quale prova indispensabile per l’ammissione all’Esame di Stato.
Ora invece l’Invalsi ci dice: “Abbiamo scherzato: i test non servono”. Ma questa e l’Italia o la Repubblica delle Banane?
Mario Bocola