Categorie: Generico

Le richieste di Cgil-Flc al neo-Ministro Fioroni

CobasCobas
Nuova presa di posizione di Cgil-Flc sui provvedimenti che il neo-Ministro Fioroni dovrebbe assumere in tempi rapidi (il comunicato sindacale dice anzi “immediatamente”), coerentemente con l’obiettivo dichiarato nel programma elettorale di cancellare gli effetti della Riforma Moratti.“Il Decreto legislativo 226 – sostiene il sindacato di Enrico Panini – va sospeso prima della pausa estiva”.
E ancora: “Va ripristinato subito l’obbligo scolastico a 16 anni” (ma qui si tratta evidentemente di una svista, perché le norme pre-Moratti prevedevano l’obbligo a 15 anni, quindi semmai bisognerebbe parlare più correttamente di trasformazione del diritto-dovere di istruzione-formazione fino a 18, previsto dalla legge n. 53 e dai decreti conseguenti, in obbligo scolastico a 16 anni).
Altra richiesta significativa (e onerosa) per il nuovo Governo riguarda il reclutamento del personale: lo slogan di Cgil-Flc (“Mai più precari”) è molto chiaro e potrebbe trovare una prima risposta nel DPEF che il Governo dovrà approvare prima della pausa esitiva.
Per quanto concerne la scuola dell’infanzia e la primaria le rivendicazioni del sindacato di Enrico Panini appaiono francamente piuttosto “soft” e poco hanno a che vedere con lo slogan “Abrogazione senza se e senza ma” gridato nelle piazze e nei cortei fino a qualche settimana fa.
“Indicazioni nazionali, tutor e portfolio – si legge nel comunicato – non devono costituire riferimento per la programmazione del prossimo anno scolastico”. Una formulazione di questo genere lascia però aperto il campo a soluzioni “morbide” (un decreto ministeriale che autorizzi le scuole a fare ricorso alle possibilità offerte dal regolamento sull’autonomia per affrontare i problemi della organizzazione del lavoro del team docente o della documentazione del percorso formativo degli alunni potrebbe essere considerata una risposta soddisfacente da Cgil-Flc).
In ultimo il sindacato di Panini ricorda anche che “vanno programmate le risorse necessarie per il rinnovo dei contratti: il biennio 2006-2007 va coperto subito, per consentirne l’avvio”.
Curiosamente nulla si dice a proposito degli orari di funzionamento (tempo pieno e tempo prolungato), delle attività opzionali e degli anticipi nella scuola dell’infanzia e nella primaria.
Ma può darsi che la “dimenticanza” si dovuta ad una esigenza di sintesi.
In ogni caso negli ultimi giorni del mese è in programma il Direttivo nazionale e a quel punto si potrà capire meglio quale posizione intende assumere Cgil-Flc sulle non poche questioni aperte.
Reginaldo Palermo

Articoli recenti

Nuove indicazioni nazionali, il docente diventa mero esecutore e l’alunno non ha più metodo critico: è deciso priori cos’è giusto. Parla D’Auria (Mce)

“Le bambine e i bambini devono essere interpretati come soggetti attivi, che chiamano in causa…

21/04/2025

Papa Francesco dava sostegno e forza ai bambini fragili e senza scuola, dal mondo dell’Istruzione l’impegno seguire il suo esempio – LE TESTIMONIANZE

È fortissimo il cordoglio per l’inaspettata perdita di Papa Francesco. A poche ore dalla sua…

21/04/2025

Ma cosa è “scientifico”? Qualche domanda ai difensori delle vecchie Indicazioni Nazionali

Con riferimento all’ intervista di Alessandro Giuliani al prof Corsini vi invio queste considerazioni. Non…

21/04/2025

Il prosit della luna, romanzo di Silvana Carbonaro intorno alla sodale amicizia

Fabrizio e Manlio, due amici che ad ogni adunata fascista si cercano per la ritualità…

21/04/2025

Docenti perdenti posto, rientrano nel pieno diritto di fare domanda di mobilità al di fuori di qualsiasi vincolo attuale e futuro

Un docente che è stato individuato perdente posto per l'anno scolastico 2025-2026 ci chiede quale…

21/04/2025

Indicazioni nazionali: scontro totale fra esperti, Ministro e “Commissione Perla”

Lo scontro sulle Nuove Indicazioni per il primo ciclo si fa ogni giorno più aspro.Nel…

21/04/2025