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Le richieste per le Gps degli specializzandi VI ciclo del corso sul sostegno

Con la presente, si rappresenta che l’anticipo della finestra temporale di aggiornamento GPS (15-31 maggio 2022) ha arrecato un grave danno a molti docenti, precari e di ruolo, causando una grave iniquità per coloro che hanno superato le selezioni e si sono iscritti al VI ciclo dei corsi di specializzazione sul sostegno, con oneri economici importanti e, talvolta, licenziandosi dal proprio posto di lavoro o scegliendo incarichi part-time per poter portare a termine i tirocini, con la consapevolezza che tale sacrificio avrebbe portato all’accesso in prima fascia sostegno e a 9 punti aggiuntivi, preziosissimi in vista delle annunciate assunzioni da GPS, su tutte le altre classi di concorso.

Riteniamo ingiusto che un corso di specializzazione cui si accede superando una procedura selettiva e che comporta la frequenza obbligatoria, il sostenimento di 21 esami, 175 ore di tirocinio nelle istituzioni scolastiche e una discussione finale, e che – inoltre – proprio per il suo elevato livello di specializzazione – costituisce titolo di accesso alla I fascia delle relative GPS, possa essere considerato alla stregua di una qualsiasi certificazione linguistica o informatica.

Purtroppo attualmente nessuno potrà usufruire di tali punti, con il conseguente grave danno per chi, addirittura, ha scelto di affrontare una seconda specializzazione anche per migliorare la propria posizione, in vista delle prossime assunzioni.

Si chiede, pertanto, stante l’assoluta novità dell’anticipo della finestra di aggiornamento e la straordinaria concomitanza delle assunzioni da GPS, di rendere valutabile con riserva il titolo di sostegno acquisito con il VI ciclo quale ulteriore titolo, in via eccezionale, consentendone l’inserimento allo scioglimento della riserva, così come, similmente, è stato consentito di recente ai laureandi per il titolo di Inglese, la cui validità sarebbe altrimenti stata contestuale alla laurea.

Lettera firmata

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