I lettori ci scrivono

Le sette piaghe della scuola pubblica

La scuola pubblica è un bene comune e come tale andrebbe preservato e curato.

La democrazia liberale non può vivere senza i suoi pilastri portanti: scuola, sanità, giustizia, beni comuni.

Oggi, ognuno di questi beni è sottoposto ad una aggressione e ad incuria senza precedenti.

La scuola, in modo particolare, è già ridotta da tempo a mera istituzione caritatevole, così come accadeva prima che gli Stati incominciassero a prendersene cura.

Nella scuola si sono susseguiti Ministri incompetenti e governi incapaci di approntare una riforma organica che la rendesse capace di agire in nuovi contesti.

Studenti e famiglie, intanto, hanno progressivamente attribuito alla scuola il semplice compito di accudire ed intrattenere.

Chi può, si forma altrove!

I titoli di studio di fatto non hanno alcun valore legale: si vendono e si acquistano a buon mercato.

La professionalità docente è minata nelle fondamenta da un arruolamento sciatto e clientelare, il più delle volte acquisito a suon di quattrini, crediti formativi e partecipazioni a corsi istituiti da chi coltiva più di un conflitto d’interesse.

La governance della scuola non è democratica, gli organi collegiali sono oramai vuoti e silenti.

I dirigenti scolastici svolgono una debole funzione amministrativa e dispensativa dei fondi che a pioggia cadono su quella che avrebbe dovuto essere la scuola dell’autonomia: si disegnano, almeno sulla carta, progetti straordinari, ma quotidianamente si deroga all’ordinario.

 Mala tempora currunt…

Carlo Schiattarella

iscriviti

ISCRIVITI al nostro canale Youtube

METTI MI PIACE alla nostra pagina Facebook

I lettori ci scrivono

Articoli recenti

Il Sicilia Express funziona. A casa tanti prof e studenti dalle brume del nord in treno

È partito il 21 scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova il "Sicilia Express", il…

22/12/2024

Concorso ordinario Pnrr 2024, non vengono valutati i titoli informatici e le certificazioni linguistiche inferiori quelle di livello C1

Una aspirante partecipante al concorso ordinario PNRR 2024 della scuola primaria e infanzia, ci chiede…

22/12/2024

Concorso docenti 2024, costituzione delle commissioni giudicatrici, presentazione della domanda

Il 19 dicembre 2024 segna un passo decisivo per l’organizzazione del concorso docenti. Con una…

22/12/2024

Docenti supplenti, ecco quando ai precari spetta la continuità del contratto per il periodo di vacanza e sospensione dell’attività didattica

Una docente precaria con un contratto a tempo determinato da parte del dirigente scolastico fino…

22/12/2024

Legge di bilancio: mancano risorse per le famiglie che mandano i figli nei centri estivi

Finita la scuola, a giugno, molte famiglie potrebbero essere in diffcoltà perchè non avranno la…

22/12/2024

Grammatica valenziale, esempi e pratiche: perché è importante agire sul ragionamento più che sulla memoria

La grammatica valenziale insegna a comprendere la struttura della frase ragionando sui legami tra parole,…

22/12/2024