Un incontro online dedicato alla scuola dal titolo “Le sfide della scuola di oggi tra cittadini locali e globali”. Un’occasione di confronto sul ruolo della scuola di fronte alle sfide attuali come l’emergenza sanitaria, la capacità di preparare i giovani al mondo del lavoro e formare nuovi cittadini locali e globali. Un appuntamento promosso dal Ministero dell’Istruzione, Dipartimento per il sistema di istruzione e formazione, attraverso la Direzione generale per gli ordinamenti scolastici, la valutazione e l’internazionalizzazione del sistema nazionale d’istruzione, in collaborazione con l’Associazione Rondine Cittadella della Pace. Ad aprire l’incontro, il messaggio augurale del ministro dell’istruzione Patrizio Bianchi:
“Saluto con molto affetto Franco Vaccari e tutti gli amici di “Rondine, Cittadella della Pace” per aver voluto organizzare questa importante iniziativa che pone al centro le sfide che oggi la nostra scuola deve affrontare fra locale e globale ma soprattutto per aver posto al centro di questo, la pace e quindi l’educazione dei nostri ragazzi a trasformare il conflitto in occasione di confronto, e quindi non solo un confronto ma anche la capacità di costruire assieme nuovi percorsi di vita, nuovi percorsi di partecipazione, nuove strade verso una democrazia sempre nuova. Importante tornare a parlare tutti assieme di pace, ricreare fra di noi quelle condizioni di pace che sono l’unica vera scuola di cui noi abbiamo bisogno oggi”.
Da anni l’Associazione Rondine lavora sul conflitto per intenderlo non come minaccia, ma come condizione ordinaria e risorsa. Attraverso l’approccio relazionale alla trasformazione creativa del conflitto, Rondine dialoga e collabora da tempo con le Istituzioni scolastiche per tornare al cuore dell’educazione, rimettendo al centro la relazione docente-studente.