Le sigle sindacali parlino ora o tacciano per sempre!!

“Con la complicità dei sindacati che hanno convogliato la nostra rabbia, se ne sono impadroniti, dando vita ad uno sciopero che non ha avuto nessun effetto, perché concordato con il Governo”, così ha scritto la prof.ssa Maria Costa su un profilo facebook. E aggiunge: “Adesso Governo e sindacati si discreditano a vicenda, ma nessuno dei due potrebbe sopravvivere senza l’altro. I sindacati si dicono pronti a lottare. Quando? Come? Tutte parole e proclami, e intanto il Governo procede a tamburo battente, così sicuro di non avere nessuna opposizione, da permettersi di mentire, di denigrare spudoratamente”.

Il DdL “buona scuola” e l’ostinazione del Governo ad approvarlo in tempi strettissimi hanno creato una situazione sindacale esplosiva e la reazione spontanea della categoria dei docenti (v. flash mob dei “lumini” del 24 aprile e vari appelli “non voto Pd”).

Situazione che ha spiazzato i sindacati “rappresentativi” (secondo le norme Miur) e li ha spinti, quasi costretti, ad aggiungersi allo sciopero del 5 maggio, sciopero che però è riuscito anche per la loro partecipazione.

Ora però le cinque sigle sindacali (Cgil, Cisl, Uil, Snals, Gilda) sembrano incerte e smarrite sul da farsi, emettono solo comunicati stampa che promettono e minacciano ma per il futuro.

Va sottolineato che Governo Renzi (con il Pd al guinzaglio) sta perseguendo almeno due obiettivi strategici: 1) mandare in malora la scuola, con il pretesto di riformarla e 2) emarginare definitivamente i sindacati sopra indicati (anzi proprio tutti i sindacati).

Perciò le varie sigle sindacali dovrebbero rapidamente realizzare che è indispensabile e vitale una decisa azione unitaria sia fra di loro stesse che fra loro e gli insegnanti e gli Ata, che non servono distinguo, protagonismi, prime donne, e poi agire di conseguenza.

Oggi stesso, subito dopo l’incontro di falsa e strumentale cortesia a palazzo Chigi (senza Renzi, guarda un po’!), le sigle sindacali devono decidere e dire cosa intendono fare!!

Oppure tacciano per sempre!! 

I lettori ci scrivono

Articoli recenti

Concorso docenti religione cattolica: come compilare la domanda – VIDEO TUTORIAL

Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha pubblicato il bando per il concorso rivolto ai docenti…

13/11/2024

Scuola: quattro progetti Erasmus+ italiani vincono premio EITA 2024

Venerdì 15 novembre, la Commissione Europea premierà a Bruxelles i vincitori dell’edizione 2024 del Premio…

13/11/2024

eCampus 30 Cfu, al via la quarta edizione: requisiti, come iscriversi e tutte le scadenze

I percorsi abilitanti da 30 CFU, molto attesi da tanti docenti di ruolo che aspirano a…

13/11/2024

Borse di studio INPS, il Programma Itaca consente di studiare all’estero: scadenza 15 novembre 2024

Fino alle ore 12 del 15 novembre sono disponibili le funzioni per presentare domanda al…

13/11/2024

Caselle di posta elettronica, se il codice meccanografico non è più valido saranno consultabili solo fino al 14 novembre

Le caselle di posta elettronica PEO e PEC associate a un codice di istituto principale…

13/11/2024

Elisa True Crime, la youtuber: “Infanzia rovinata da una maestra. Faceva di tutto per farmi sentire diversa e denigrarmi”

Elisa De Marco, meglio nota come volto del canale YouTube Elisa True Crime, è stata…

13/11/2024