Attualità

Legge 170/2010: i primi dieci anni della normativa sui DSA

Sono trascorsi 10 anni dall’entrata in vigore della legge 170/2010, quella che ha introdotto nel mondo dell’istruzione in Italia misure e provvedimenti per favorire l’apprendimento di studenti con disturbi specifici dell’apprendimento. La lunga storia che sta dietro la legge narra di alunni e alunne con difficoltà scolastiche, di insuccessi e drammi personali e familiari, di storie di riscatto e di battaglie.

La legge vide la luce l’8 ottobre 2010 e da quel momento termini come dislessia, disgrafia, discalculia e disortografia hanno cominciato a diventare sempre più familiari per tutti coloro che si occupano di education. I passi fatti nel corso di 10 anni sono molti e l’inclusione, con percorsi non sempre lineari, è diventata un obiettivo diffuso in tutte le scuole. Resta molto da fare e, come testimoniano in questi anni le numerose iniziative a favore di una sempre maggiore consapevolezza di quelli che tutti chiamano DSA, vi sono ancora aree di criticità e molto spesso l’applicazione della Legge 170/2010 ha messo a dura prova le istituzioni scolastiche. 

I dati

L’ultima rilevazione del MIUR,  che ai disturbi dell’apprendimento dedica una specifica sezione https://www.miur.gov.it/dsa, relativa all’anno scolastico 2017/18, dice che nell’arco di 10 anni il numero di alunni con DSA è costantemente cresciuto, si è infatti passati dallo 0,7% del 2010/2011 al 3,2% del 2017/2018. Le certificazioni di disturbo vedono al primo posto quelle relative alla dislessia, seguite da quelle che riguardano la disgrafia, la disortografia e la discalculia. Del quasi 4% di alunni con DSA nel mondo della scuola è il primo grado della secondaria ad avere la maggiore percentuale di allievi con disturbo dell’apprendimento, con circa il 6% dei frequentanti. Per tutti gli ordini di scuola il disturbo mediamente più diffuso è stato quello della dislessia: considerando nel loro complesso Primaria e Secondaria di I e di II grado, il 40,7% degli alunni con DSA aveva questa certificazione, il 18,2% disgrafia, il 21,2% disortografia, il 19,9% di disgrafia.

Un altro dato interessante che si può ricavare dalle indagini periodiche del MIUR è quello della diffusione territoriale, per cui le certificazioni di DSA sono state rilasciate in misura maggiore nelle Regioni del Nord -Ovest, in cui la percentuale sul totale dei frequentanti è stata pari al 4,8%. Percentuale elevata anche nelle Regioni del Centro (3,9%) e del Nord-Est (3,6%)nettamente inferiore nel Sud (1,6%).

Tra le singole Regioni, i valori più elevati sono stati riportati da Valle d’Aosta e Liguria, entrambe con il 5,1% di alunni con Disturbi Specifici di Apprendimento sul totale di alunni frequentanti; in Piemonte con il 4,8% e in Lombardia con il 4,7%. Le percentuali più contenute sono state presenti in Calabria (0,8%), Campania (1%) e Sicilia (1,3%).

Convegno Nazionale e Settimana della Dislessia

Per fare un bilancio dei 10 anni trascorsi, per dare voce a tutte le aree ancora scoperte di intervento, per esempio l’università e l’istruzione degli adulti, dove è necessario implementare gli interventi e disseminare le buone pratiche, l’AID, Associazione Italiana Dislessia, promuove sabato 10 ottobre il Convegno “10 anni dalle legge 170/2010: tra luci, ombre e prospettive future” a partire dalle 9 fino alle 13.

L’evento si terrà in diretta streaming sul canale YouTube di AID e sarà possibile partecipare liberamente, attraverso il link che i soci di AID riceveranno via mail e tutti potranno trovare sul sito dell’associazione https://www.aiditalia.org/.

Sono previste tre tavole rotonde, con interventi significativi di esperti e rappresentanti delle istituzioni, tra cui è previsto quello della ministra Azzolina, quello della vicepresidente del Senato Rossomando, oltre che la voce dei pionieri della ricerca e tra i promotori della legge, Giacomo Stella, ordinario di psicologia clinica e considerato uno dei padri della legge, e Enrico Ghidoni, neurologo, anch’egli tra i massimi esperti di DSA.

Inoltre, dal 5 all’11 ottobre AID ha anche organizzato la Settimana Nazionale della Dislessia, nell’ambito della European Dyslexia Awareness Week, promossa dalla European Dyslexia Association.

Carmelina Maurizio

Articoli recenti

Valditara: se Lagioia ammette lo sbaglio, ritiro tutto. L’insulto va bandito

Il ministro dell'Istruzione, Giuseppe Valditara, in una lettera pubblica sul quotidiano Il Tempo, spiega di essere pronto…

23/12/2024

I Simpson, nel loro mondo c’è davvero di tutto, inclusa tanta scienza

Ascolta subito la nuova puntata della rubrica “La meraviglia delle scoperte” tenuta da Dario De Santis dal titolo: “I Simpson, nel…

23/12/2024

Il 2025 sarà l’anno record di spese militari, mentre caleranno per Scuola, Ricerca e Sanità: petizione Avs per fermare nuovi carri armati e missili

"Servirebbero più risorse per la scuola pubblica e per l'istruzione per garantire il diritto al…

23/12/2024

Compiti casa, sì, no, dipende

I compiti a casa sono il momento del consolidamento e della rielaborazione delle conoscenze, e dell'esercitazione…

22/12/2024

Il Sicilia Express funziona. A casa tanti prof e studenti dalle brume del nord in treno

È partito il 21 scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova il "Sicilia Express", il…

22/12/2024

Concorso ordinario Pnrr 2024, non vengono valutati i titoli informatici e le certificazioni linguistiche inferiori quelle di livello C1

Una aspirante partecipante al concorso ordinario PNRR 2024 della scuola primaria e infanzia, ci chiede…

22/12/2024