L’assistente tecnico è una figura facente parte del personale Ata che, prima dell’emergenza sanitaria, era impiegata solo nelle scuole secondarie di II grado. Con l’introduzione forzata della didattica a distanza e del lavoro agile nel corso del lockdown di primavera si è reso necessario prevedere questo personale anche nelle scuole del primo ciclo, che si sono trovate maggiormente in difficoltà a gestire gli aspetti tecnologici del passaggio dalla didattica in presenza alla DaD.
Così, il decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18, recante misure di potenziamento del Servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19, ha previsto la dotazione organica aggiuntiva di assistenti tecnici informatici nelle istituzioni scolastiche del primo ciclo della regione.
Ora, la Legge di Bilancio, attualmente all’esame del Parlamento, prevede non solo la conferma dei 1.000 assistenti tecnici nel primo ciclo, ma anche la messa a regime.
“Durante l’emergenza – scrive su Facebook la Ministra Azzolina – abbiamo introdotto la figura dell’assistente tecnico anche nelle scuole del primo ciclo, figura particolarmente rilevante ma presente, fino ad ora, solo nel secondo ciclo“.
“Nella nuova legge di Bilancio, approvata dal Governo e ora al vaglio del Parlamento, abbiamo stanziato importanti risorse non solo per confermare i 1.000 assistenti tecnici nelle scuole del primo ciclo fino alla fine dell’anno scolastico, ma per confermarli a regime. Sono quindi stabilizzati e potranno continuare a dare supporto a tutto il personale scolastico nell’uso di laboratori e tecnologie. Un’altra promessa mantenuta“.