Home Contratti Legge di bilancio 2022, c’è l’aggiornamento professionale dei docenti ma intanto scade...

Legge di bilancio 2022, c’è l’aggiornamento professionale dei docenti ma intanto scade un altro contratto scuola

CONDIVIDI

Mentre il contratto scuola 2019-2021 è ormai scaduto da un triennio senza nessun rinnovo, siamo già entrati a dovere raccontare addirittura dell’altro contratto scuola per il triennio 2022-2024. La legge di bilancio 2022 ignora completamente il mancato rinnovo contrattuale e si concentra sulla spesa da fare per garantire l’aggiornamento professionale continuo per i docenti.

Legge di bilancio 2022

I soldi messi per il rinnovo contrattuale 2019-2021 sono pochissimi, non raggiungono nemmeno le 87 euro lordi mensili, quelli messi per il rinnovo contrattuale 2022-2024 sembrano essere ancora meno, ma il Governo trova le risorse per pensare all’aggiornamento professionale continuo per gli insegnanti.

Nell’art.102 della bozza della legge di bilancio 2022, al comma 1, è scritto che sarà necessario “premiare in modo particolare la
dedizione nell’insegnamento, l’impegno nella promozione della comunità scolastica e la cura nell’aggiornamento professionale continuo
“. Tale concetto entra nella legge di bilancio 2022, per modificare il comma 592 e il comma 593 della legge di bilancio 2018. Per fare tutto ciò il Governo Draghi mette a disposizione 260 milioni di euro che si sommano a 30 milioni di euro del 2020 e altri 30 milioni di euro del 2021.

Carta docente che fine farà

In una prima versione della legge di bilancio 2022 era stata prevista anche l’abolizione della carta del docente, ma poi la norma è stata “stralciata” e non più riproposta in questo dispositivo di legge. Si teme che la carta docente possa vedere la sua fine in una prossima legge, visto che si è parlato di stralcio e non di un vero e proprio ripensamento.

Tavolo contrattuale slitta verso il 2022

Mentre la legge di bilancio 2022 non si preoccupa, come era ovvio che fosse, di trovare risorse per il rinnovo contrattuale 2019-2021, il contratto scuola scade nuovamente per la seconda volta. Il 31 dicembre del 2018 era scaduto il CCNL scuola 2016-2018 e il 31 dicembre 2021 (ovvero fra meno di due mesi), scadrà un contratto scuola, non ancora firmato, ovvero quello 2019-2021. L’offerta del Governo per il rinnovo del contratto è di 87 euro lordi mensili, la proposta per i sindacati è irricevibile, per cui c’è il concreto rischio di arrivare al 2022 senza nessun rinnovo contrattuale per la scuola.