Politica scolastica

Legge di bilancio: 30 milioni in più per i DS, ma i sindacati ne chiedono altri 8

C’è un comma della legge di bilancio 2020 che sta creando non poche polemiche in rete: si tratta del numero 255 in materia di incremento del fondo unico nazionale per la retribuzione di posizione e di risultato dei dirigenti scolastici.
Lo stanziamento non è del tutto disprezzabile: si tratta infatti di 30 milioni di euro che, secondo la vulgata che sta circolando in rete, dovrebbe servire per aumentare gli stipendi dei dirigenti scolastici.
Per la verità la questione è un po’ diversa.
Il fondo unico nazionale è il capitolo di spesa che serve a pagare quella parte di retribuzione dei ds legata alla caratteristiche dell’incarico e dell’istituzione scolastica di titolarità e ai risultati raggiunti (per il momento questa quota è di fatto pressochè uguale per tutti).
Nel 2016 il fondo aveva una dotazione di 158 milioni, successivamente ridotti a 140. Ma, a settembre 2019, sono stati assunti 2mila nuovi dirigenti; la conseguenza è semplice: se la cifra resta la stessa e se i ds aumentano, è evidente che il compenso individuale diminuisce.

L’accordo sindacati-Ascani

A fine ottobre le organizzazioni dei ds avevano incontrato la viceministra Ascani ottenendo la “promessa” di una revisione dell’importo complessivo del fondo in modo da garantire che lo stipendio complessivo non subisse un decremento.
Per la verità gli stessi sindacati del comparto si sono dichiarati insoddisfatti della somma stanziata che, a loro parere, sarebbe insufficiente ad evitare una riduzione delle retribuzioni.
In una scheda di lettura sulla legge di bilancio predisposta dalla Flc-Cgil si legge infatti che sarebbe necessario “incrementare lo stanziamento di ulteriori 8 milioni di euro, come da impegni
presi dalla vice ministro Ascani, per mantenere gli attuali livelli retributivi medi annuali dei dirigenti scolastici”.

Reginaldo Palermo

Articoli recenti

Periodo di prova personale ATA, da due sei mesi a seconda del profilo di appartenenza: nota USR Piemonte

Il nuovo CCNL 2019/2021, all'art. 62, dispone che il periodo di prova per il personale…

18/07/2024

Braccialetto rosso ai genitori di una studentessa: non volevano che svolgesse gli esami di maturità

Se i genitori sono poco istruiti aumenta la possibilità di abbandono precoce degli studi: lo…

18/07/2024

Dl sport e scuola, D’Aprile (Uil Scuola): “973 unità ATA saranno rimosse senza possibilità di sostituzione”

Il segretario generale della Uil Scuola Rua, Giuseppe D'Aprile, ha espresso preoccupazione riguardo al decreto…

18/07/2024

Assegnazioni provvisorie, titolare su materia e specializzata sul sostegno, quale classe di concorso ha precedenza?

Con la nota ministeriale del 4 luglio 2024 il Ministro dell’Istruzione e del Merito ha…

18/07/2024

Abbandono scolastico, aumenta se i genitori sono poco istruiti: lo dice l’ISTAT

Resta fondamentale il livello di istruzione dei genitori per i percorsi di studio dei figli:…

18/07/2024

Scuole paritarie, dal PNRR 45 milioni per progetti contro la dispersione scolastica, la nota del MIM

Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha pubblicato oggi un avviso rivolto alle scuole secondarie…

18/07/2024