Politica scolastica

Bilancio 2018: modifiche possibili alla Camera, secondo Turi (Uil)

“Alla Camera, per la legge di bilancio, verranno fuori altre risorse; il Senato ha approvato il disegno di legge, ma la partita non è chiusa. Faremo le nostre valutazioni alla fine”.
Così commenta la situazione attuale  con noi il segretario nazionale della Uil Scuola Pino Turi.

Quindi va tutto bene, segretario?
“No, i tempi della trattativa contrattuale sono troppo lenti, ma noi stiamo lavorando per accelerarli”

Si ma le risorse stanziate con la legge di bilancio sono quelle che sono
“Noi continuiamo ad essere in contatto con i gruppi parlamentari e con le segreterie dei partiti, siamo convinti che alla Camera qualcosa cambierà. D’altra parte, se il Governo vuole ricucire con il mondo della scuola non può continuare ad intervenire a suon di decreti e di atti unilaterali”.

E se invece alla Camera le cose si mettessero male?
“Abbiamo già in programma iniziative unitarie di mobilitazione, perché non c’è solo la questione economica; anche il nodo normativo deve essere sciolto”

Le poche battute che abbiamo scambiato nella mattina del 1° dicembre con Pino Turi, segretario nazionale della Uil Scuola ci fanno capire quale potrebbe essere un possibile scenario futuro: i sindacati continueranno a fare pressing sulla maggioranza di Governo per ottenere ancora qualche risorsa in più nel bilancio 2018, anche se le probabilità di riuscita di questa operazione sono decisamente ridotte.
Ma soprattutto le parole di Turi fanno emergere un problema che fino ad ora era rimasto sotto traccia: non è così scontato che con il contratto si possano cancellare norme sgradite della legge 107 (bonus premiale innanzitutto). Su come vadano interpretate e applicate le norme del “decreto Madia” in materia di rapporto legge/contratto il punto di vista dei sindacati diverge parecchio da quello del Governo.

Reginaldo Palermo

Articoli recenti

Maturità 2025, che fine ha fatto la circolare per presentare le domande? Le scuole intanto stanno dando indicazioni, confermando la prima scadenza del 30 novembre

"Nelle more dell’emissione della nota M.I.M. sui termini, modalità e presentazione delle domande, da parte…

22/11/2024

Donne vittime di violenza, ministero dell’Istruzione illuminato di rosso. Valditara: la scuola sarà al vostro fianco

Nella Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, una settantina di studenti di tre…

22/11/2024

Christian Raimo sospeso dal servizio per tre mesi: mi spiace, non volevo insultare Valditara ma difendere la scuola pubblica dalla politica distruttiva – VIDEO

L’insegnante e scrittore Christian Raimo ripercorre con ‘La Tecnica della Scuola’ i motivi che hanno…

22/11/2024

Una tiktoker: “Sono bella, non ho bisogno di studiare”. Castellana (Gilda): “Questi sono i messaggi che arrivano ai ragazzi?”

La rivista online La Scuola Oggi ha organizzato un dibattito pubblico sul tema “Aggressioni in…

22/11/2024

Promuovere la sicurezza nelle scuole: al via la seconda edizione del concorso nazionale per gli studenti

In occasione della Giornata della Sicurezza nelle Scuole, il Ministero dell’Istruzione e del Merito d’intesa…

22/11/2024

Benessere emotivo e relazionale degli studenti, arriva il docente facilitatore nelle scuole di Trento tra due anni

Nelle scuole della provincia autonoma di Trento sta per arrivare una grande novità: come annunciato…

22/11/2024