“200 milioni di euro per le scuole non statali a partire dal 2015 significano un taglio del 50% rispetto ai fondi attuali: una scelta gravissima e illiberale che speriamo il governo smentisca immediatamente”.
Lo dichiara, in una nota, la responsabile nazionale Scuola e Università di Forza Italia Elena Centemero, commentando le anticipazioni della legge di stabilità. “Nei giorni scorsi si temeva un – 40%, oggi scopriamo che è persino peggio.
Questo governo che parla da mesi di centralità della scuola, nei fatti vuole smantellare il nostro sistema integrato di istruzione pubblica, di cui le scuole paritarie sono parte fondamentale. Di più, si sta contravvenendo ad un diritto costituzionalmente garantito, che è quello alla libertà di scelta educativa delle famiglie. Se l’esecutivo non farà marcia indietro – conclude la deputata -, siamo pronti a dare battaglia in Parlamento per correggere un errore macroscopico che rischia di mettere in ginocchio le scuole paritarie e, con loro, il sistema educativo italiano”.
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