Attualità

“Leggere forte” e “Di scaffale in scaffale”: eventi di promozione della lettura

La lettura è al centro di due interessanti iniziative, che possono dare idee e risorse ai docenti in questo inizio d’anno scolastico: si tratta di “Leggere forte”, che è il progetto per crescere con la lettura ad alta voce, e di “Di scaffale in scaffale” per la promozione delle biblioteche diffuse. In entrambi i casi, come vedremo nel dettaglio, si tratta di un focus sull’importanza del leggere, in quanto attività propedeutica per stimolare e attivare nuove competenze.

Leggere Forte

Il progetto, che è ripartito proprio in questa settimana, è attivo in Toscana https://www.regione.toscana.it/leggere-forte- , ma si presenta come una buona pratica esportabile in altri contesti. L’anno scorso le scuole che hanno aderito sono state più di mille e oltre 4500 docenti sono stati formati. Proprio sulla scorta dei risultati positivi l’iniziativa riparte e si consolida come una risorsa d’eccellenza soprattutto nei nidi e nelle scuole dell’infanzia di tutta la Toscana, dove la lettura ad alta voce è diventata pratica quotidiana, proprio grazie al gran numero di docenti già coinvolti, anche del primo e del secondo grado. L’idea nasce dalla collaborazione con l’Università di Perugia, l’Ufficio scolastico regionale per la Toscana, l’Indire (Istituto Nazionale Documentazione Innovazione Ricerca Educativa) e Cepell (Centro per il libro e la lettura del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo). I dati dimostrano come la pratica della lettura ad alta voce influisca in maniera significativa sulla crescita della fascia 0-3 anni: i bambini, oltre a incrementare lo sviluppo del linguaggio, aumentano il livello di attenzione e i tempi di lettura, passati da 22 a 59 minuti in cinquanta giorni, migliorano la memoria e sviluppano un interesse verso i libri e la lettura, secondo le numerose recenti ricerche dirette da Federico Batini, docente del Dipartimento di filosofia, scienze sociali, umane e della formazione dell’Università degli Studi di Perugia, che cura la direzione scientifica di “Leggere: forte!”. L’iniziativa si pone anche come occasione per ridurre la disparità tra chi proviene da famiglie in cui si legge abitualmente e quelle in cui si legge poco o nulla, garantendo a tutti le stesse opportunità, limitando così la predestinazione all’insuccesso formativo che colpisce chi parte da posizioni di svantaggio e favorendo la cosiddetta “parità dei punti di partenza.

Di scaffale in scaffale

Nell’ambito della serie di iniziative digitali “Free….liberi di leggere” è in programma il 14 ottobre, dalle ore 16 alle ore 18,30 l’evento, intitolato “Di scaffale in scaffale”, che intende promuovere il concetto di biblioteca diffusa, un luogo smart, inclusivo e integrato in grado di stimolare i docenti a idee creative, e dove la lettura possa attraversare le varie discipline, estendendo i tempi e gli spazi dell’azione didattica, come lo definiscono gli organizzatori. “Free… liberi di leggere” è un’iniziativa avviata in presenza, prima dell’emergenza sanitaria, e che si è trasformata in un format online nel quale si prevede l’intervento di rappresentanti istituzionali, esperti, artisti, docenti e dirigenti scolastici con l’obiettivo di animare un dialogo e quindi valorizzare le biblioteche scolastiche intese come spazi in cui la vita scolastica interagisce con quella cittadina. L’iniziativa nasce da una collaborazione tra il Movimento Avanguardie Educative http://innovazione.indire.it/avanguardieeducative/, il Movimento delle Piccole Scuole e la Rete e la Rete Biblòh!. L’evento è online e ci si po’ iscrivere al link https://piccolescuole.indire.it/iniziative/di-scaffale-in-scaffale/ .

Carmelina Maurizio

Articoli recenti

Giusto Catania “promosso” in un liceo top di Palermo, poi l’Usr ci ripensa: “pago il mio essere di sinistra, questo è il Merito?”

“Nel Paese di Giorgia Meloni bisogna sempre premiare il merito, soprattutto nella scuola, a meno…

17/07/2024

Graduatorie Terza Fascia Ata, al via la valutazione delle domande: le segreterie segnalano disfunzioni

Al via la valutazione e validazione delle domande presentate per le graduatorie di istituto e…

16/07/2024

“Strane” abitudini alla scuola dell’infanzia

I bambini sono seduti comodamente sulle loro sedie, disposte in un ampio cerchio: due bambinetengono…

16/07/2024

Prof colpita dai pallini: il giudice dice che non c’è reato ma ci possono essere anche altri profili di responsabilità

Gli sviluppi della vicenda dalla docente di Rovigo che nel 2022 era stata oggetto di…

16/07/2024

Specializzazione sostegno Indire, bastano 30 Cfu e 3 anni di supplenze o corso all’estero: Manzi (Pd): scorciatoia che crea disparità tra i precari

Sono diverse le novità contenute nel decreto 71, meglio conosciuto come ‘decreto Scuola', ormai ad…

16/07/2024

Prove Invalsi 2024, un estratto dell’ultimo rapporto evidenzia i miglioramenti emersi quest’anno

L'11 luglio scorso è stato presentato il Rapporto relativo alle prove Invalsi svolte nel 2024.…

16/07/2024