Nella rubrica Leggere lib(e)ri, curata da Gabriele Ferrante, un nuovo libro da portare all’attenzione dei lettori e dentro le aule scolastiche: Le fedeltà invisibili, di Delphine de Vigan, edito in Italia da Einaudi, un romanzo corale che disegna linee sotto traccia, a unire i protagonisti e le loro complessità.
Un romanzo a più voci in cui tante storie si intrecciano: quella di Hélène, insegnante di scienze in un Collège, quella di Théo e Mathis – due sue allievi che stanno vivendo un momento di forte crisi adolescenziale – e quella dei rispettivi genitori.
Il rapporto tra genitori e figli e insegnanti e studenti, al centro della narrazione.
Due tra i temi trattati, l’alcolismo sempre più diffuso tra i giovanissimi, e gli odiatori del web, sono spesso affrontati in classe con gli alunni. Da qui, l’interesse didattico del libro.
I giovani non amano il profilattico. E poco importa che sono in grandissimo aumento le…
Sta suscitando molto clamore l’intervento di Sabino Cassese sulla questione del rapporto numerico docenti/studenti. I…
Può un insegnante rivolgersi in modo sprezzante verso i suoi studenti che non raggiungono risultati…
Sono una docente a T.I. non corsista, non concorrente ad alcuna selezione in merito all'accesso…
La geografia è fondamentale per il futuro dei giovani, perché attraverso queste conoscenze dovranno prendere…
Un docente aspirante alle supplenze per l'anno 2024/2025 ci chiede come potere compilare la domanda…