Che fine hanno fatto le più di 10 leggi delega della riforma della scuola? Perché non si parla più di decreti attuativi della Legge 107/15?
A chiederne conto direttamente al ministro dell’Istruzione, è stata Elena Centemero, deputata e responsabile scuola e università di Forza Italia.
“A quattordici mesi dall’entrata in vigore della legge sulla Buona scuola – ha detto – i decreti legislativi necessari a completare questo intervento normativo non sono ancora arrivati. E tra meno di quattro mesi scadrà il termine per esercitare le deleghe affidate al governo in materie importanti, destinate a modificare in maniera sensibile il sistema nazionale di istruzione, con conseguenze rilevanti sia per gli operatori che per gli studenti”.
Centemero ha quindi detto di aver ” perciò presentato una interpellanza al ministro dell’Istruzione per sapere a che punto sia la predisposizione degli schemi di decreti legislativi. Va considerato che questi testi dovranno essere sottoposti alle commissioni parlamentari competenti, e il tempo a disposizione per un attento e approfondito esame di così ampie e importanti materie è ormai molto limitato”, ha concluso la forzista.
Vale la pena ricordare che le leggi delega riguardano il “cuore” pulsante della Buona Scuola: dall’alternanza scuola-lavoro alla riforma del sostegno e del reclutamento, fino alla revisione della formazione da 0 a 6 anni e a tante altre tematiche fondamentali per l’attuazione della riforma.
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