Attualità

L’emergenza è terminata, ma resta per tutto l’anno per i pareri del CSPI al MI

Uno dei primi atti legislativi fatti durante l’emergenza covid-19, prevedeva fra le altre cose più importanti, una norma che limitava fortemente i tempi di risposta tecnica del Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione alle richieste del Ministro. Ricordiamo che tale norma era stata introdotta con il decreto legge n.22 dell’8 aprile 2020, quando a viale Trastevere c’era la Ministra Lucia Azzolina e a Palazzo Chigi il Presidente del Consiglio Conte. Ci saremmo aspettati che con la fine dell’emergenza, anche i tempi dei pareri tecnici, rilasciati dal CSPI al Ministro dell’Istruzione, tornassero nella loro regolarità ovvero 45 giorni o per casi particolarmente urgenti, 15 giorni.

Pareri CSPI restano i 7 giorni

Nell’art. 10 del decreto legge n.24, del 24 marzo 2022, è scritto che i termini previsti dalle disposizioni legislative di cui all’allegato A ( del medesimo decreto legge) sono prorogati fino al 31 dicembre 2022 e le relative disposizioni vengono attuate nei limiti delle risorse disponibili autorizzate a legislazione vigente.

In buona sostanza l’articolo 3, comma 1, del decreto legge 8 aprile 2020, n. 22, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 giugno 2020, n. 41 Misure urgenti per la tempestiva adozione dei provvedimenti del Ministero dell’istruzione, prevedeva che a decorrere dal giorno successivo alla data di entrata in vigore
del decreto, ovvero dal 9 aprile 2020, e fino al perdurare della vigenza dello stato di emergenza di cui alla deliberazione del Consiglio dei ministri del 31 gennaio 2020, in deroga a quanto previsto dall’articolo 3 del decreto legislativo 30 giugno 1999, n. 233, il Consiglio superiore della pubblica istruzione-CSPI rende il proprio parere nel termine di sette giorni dalla richiesta da parte del Ministro dell’istruzione. Decorso il termine di sette giorni, si può prescindere dal parere.

Tale norma quindi, sulla base del combinato dell’art.10 del decreto legge n. 24 del 24 marzo 2022 e dell’Allegato A del medesimo decreto, mantiene in vigore il termine di sette giorni dalla richiesta del Ministro dell’Istruzione Bianchi per ricevere un parere tecnico dal CSPI, fino al 31 dicembre 2022.

Lucio Ficara

Articoli recenti

Riallineamento di carriera, le scuole hanno l’obbligo di attivarlo senza alcuna istanza da parte dei docenti. Le scuole stanno controllando tutte le ricostruzioni di carriera

In tutte le scuole italiane è partita l'operazione di controllo preventivo di regolarità amministrativa e…

30/06/2024

Decreto scuola: le misure sul sostegno proposte dal Ministro non dovrebbero cambiare (per ora); maxi “sanatoria” per decine di migliaia di precari

L’esame del decreto legge 71 del 31 maggio 2024 sta entrando nella sua fase principale:…

30/06/2024

Violenza giovanile. C’è un solo rimedio, tornare ad educare …

Di fronte al dilagare della violenza giovanile, le due principali agenzie educative, la scuola e…

30/06/2024

eCampus 30 Cfu, nuova edizione: ecco come iscriversi ai percorsi abilitanti

I percorsi abilitanti da 30 CFU, molto attesi da tanti docenti di ruolo che aspirano a…

30/06/2024

Giochi di matematica, come fare appassionare gli studenti della primaria alla disciplina?

I giochi di matematica rendono l'apprendimento divertente e stimolante. Coinvolgono gli studenti, migliorano le abilità…

30/06/2024

Mindfulness e meditazione scuola: come ritagliare un momento della quotidianità frenetica per lavorare su di sé?

Incorporare mindfulness e meditazione a scuola aiuta studenti e docenti a ritagliarsi un momento di…

30/06/2024