I lettori ci scrivono

L’esame di Stato: un’occasione importante per “saper ascoltare”

Come accade da parecchi anni, anche quest’anno sono stato nominato presidente di commissione all’esame di maturità.

Per la maggior parte degli studenti, parlare davanti alla commissione non è facile, soprattutto in una situazione emotivamente coinvolgente come quella dell’esame.

Qui però, a mente calda (ho concluso da poco i lavori), vorrei condividere con voi qualche spunto di riflessione, focalizzando l’attenzione sull’importanza dell’ascolto durante il colloquio d’esame.

Partiamo proprio dal termine “ascolto”.

La cultura occidentale ha da sempre privilegiato la potenza di un “logos” che poteva fare a meno della forza dell’ascolto; Heidegger, non a caso ricordava, che il verbo parlare si riferiva non solo al sostantivo corrispondente “logos”, ma anche al verbo “leghein” che significa anche accogliere e quindi ascoltare con l’intento di voler comprendere ciò che l’altro ha da dirci. Saper ascoltare vuol dire attivare un processo che si articola in diversi gradi di complessità.

Durante il colloquio, ad esempio, potremmo limitarci a sentire e capire il significato di ciò che ci viene detto dal candidato oppure avvertire la necessità di andare oltre il significato delle parole per spingerci a comprendere la sua capacità a “essere competente”, a “saper agire efficacemente in situazione”, utilizzando al meglio le proprie conoscenze, abilità e attitudini personali.

L’ascolto, dunque, dovrebbe attestarsi come azione indispensabile affinchè, per un verso, lo studente possa  “disvelare” se stesso, per l’altro verso, ogni componente la commissione possa “cum prendere” le competenze “disvelate”, sintesi non solo di conoscenze e abilità, ma anche di emotività e autonomia rispetto ai temi ed ai problemi proposti.                                

Un presidente che si trova a coordinare una commissione costituita, anche quest’anno, solo da docenti interni, dovrebbe prima di tutto portare a sintesi le diverse sensibilità professionali e armonizzare le dinamiche relazionali affinchè ciascun componente, in  continuità con la propria azione educativa e curriculare, possa assicurare tutte le condizioni indispensabili per un ascolto attivo.          

Il valore dell’esame di maturità non può e non deve esaurirsi soltanto nella correttezza della valutazione e del giudizio, quanto piuttosto nella possibilità di attestarsi quale momento privilegiato d’incontro con gli studenti, quale occasione di ascolto autentico, quale esperienza di condivisione delle straordinarie competenze professionali presenti nella scuola italiana. 

Solo così “la maturità” continuerà a rappresentare oltre che quel momento di passaggio, quando lo studente lascia definitivamente la propria scuola per “traghettarsi” simbolicamente verso il mondo degli adulti, anche uno dei ricordi più belli, da preservare nella propria memoria autobiografica, in cui la scuola ha dato il meglio di sé.

Luigi Giulio Domenico Piliero

I lettori ci scrivono

Articoli recenti

Docente aggredito dalla madre di una studentessa bocciata, la donna dovrà pagare 2.625 euro: la Procura aveva chiesto sei mesi di reclusione

Nel 2023 sono state 133 le denunce presentate da insegnanti a seguito di aggressioni o…

20/11/2024

Linda McMahon, la nuova ministra dell’istruzione di Trump. Il video sul ring col lottatore

Certamente miliardaria, e dunque finanziatrice col marito della campagna elettorale dell’amico di lunga data Donald,…

20/11/2024

Parcheggio permesso alle studentesse, ma non agli studenti: protestano un po’ di maschi al Nautico di Genova. Il preside spiega [INTERVISTA]

All’Istituto nautico di San Giorgio una recente circolare del preside Paolo Fasce fa discutere e…

20/11/2024

Valditara Cecchettin: si incontreranno nei prossimi giorni. Il Ministro: “Il tema del rispetto non si limita 33 ore, deve stare nel curricolo di tutte le materie”

Nei prossimi giorni il ministro Giuseppe Valditara potrebbe incontrare i genitori di Giulia Cecchettin: la…

20/11/2024

Alfa, il testo corretto da Vecchioni e la sua lezione: “A Sanremo non ti stai giocando la vita, sali sul palco per giocare con la vita”

Com'è noto, nella scorsa edizione del Festival di Sanremo, tra i partecipanti c'era il cantante…

20/11/2024

Mad interpello, come rispondere e ricercare le supplenze – VIDEO TUTORIAL

Molti aspiranti docenti stanno ricercando sui vari canali il modo più accurato per candidarsi alle…

20/11/2024