Categorie: Personale

Lettera a Renzi sulla funzione del pedagogista di base nella scuola

Oggetto: la Scuola e lo Sport sono luoghi educativi per eccellenza e devono prevedere il Pedagogista di Base, che garantisca sulla corretta funzione educativa dell’Ente.
 
Ill.mo Matteo Renzi,
 
la questione educativa è diventata emergenza: gli educatori e i pedagogisti APEI denunciano una situazione paradossale che sta diventando sempre più allarmante per le nuove generazioni.
Tutte le istituzioni educative e sportive interpretano i bambini e i ragazzi attraverso l’ottica della malattia/disturbo: insegnanti e operatori, allenatori sportivi e assistenti di ogni ordine e grado, catalogano gli studenti in base a test preconfezionati che non tengono minimamente conto delle differenze individuali e di apprendimento. Stiamo andando verso una società di etichette dove l’unico merito che hanno, è quello di avallare l’incapacità educativa degli adulti.
Ogni bambino e ogni ragazzo potrebbe dire: “sono perfetto così come sono”, ma non ne ha la possibilità.
Attraverso test psicoattutudinali, lo facciamo sentire malato, pieno di problemi. Il genitore che si sente dire che suo figlio ha un problema, che non è al passo con i livelli di maturazione, che non apprende correttamente, che non si comporta correttamente, che non si muove correttamente vive uno stato di inadeguatezza, e di allarmismo ed è portato a riconoscere la sua presunta incapacità educativa.
Non è questa la scuola che vogliamo, la società che vogliamo, e non può essere questa la situazione sociale nella quale intendiamo vivere.
La scuola e tutte le istituzioni educative e sportive non possono essere un territorio interpretato dall’ottica della medicalizzazione.
Dove si fa educazione (scuola, società sportive, comunità) deve rimanere alta l’eccellenza della Pedagogia.
Non vogliamo trasformare la scuola in un ambulatorio con la presenza di figure sanitarie (psicologi, medici, psichiatri), ma ridarle il ruolo educativo e formativo costituzionalmente previsto.
Le società sportive, che allenano centinaia di migliaia di ragazzi, devono avere ben presente il loro ruolo educativo e formativo, da cui necessita la presenza di un pedagogista.
Il pedagogista e l’educatore sono le figure professionali capaci di osservare e leggere le differenze individuali che sono e rimangono la vera ricchezza della nostra società.
La formazione specifica di queste figure professionali (Educatori e Pedagogisti)
• valorizza la capacità educativa dell’istituzione/Ente
• osserva e legge correttamente le esigenze educative del bambino;
• crea progetti educativi personalizzati garantendo lo sviluppo di tutte le abilità/capacità del minore; 
• fornisce agli insegnanti e agli allenatori sportivi strumenti didattici ed educativi appropriati rispettando il suo normale processo di sviluppo.
 
Chiediamo la presenza stabile di un pedagogista in tutte le società sportive e nella scuola a garanzia del rispetto del diritto di crescere in armonia con le proprie capacità e potenzialità, in una società che valorizza tutti in egual modo, senza distinzione alcuna.
Concludiamo con una frase della Montessori, pedagogista per eccellenza, “L’educazione dei bambini è il problema più grande dell’umanità… Bisogna ricostruire una nuova educazione che cominci fin dalla nascita. Bisogna ricostruire l’educazione basandola sulle leggi della natura e non sui preconcetti e sui pregiudizi degli uomini”.
 
Il Presidente dell’Apei (Associazione pedagogisti educatori italiani)
Alessandro Prisciandaro
La voce degli altri

Articoli recenti

Sicilia Express, 29 euro anziché 200 per tornare casa per Natale. Un precario: l’ho saputo grazie ad un influencer

Come abbiamo scritto, è partito il 21 dicembre scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova…

23/12/2024

Susanna Tamaro: “C’è da fare un bel lavoro nelle scuole. Bisogna tornare all’alfabetizzazione, scrivere a mano”

La scrittrice Susanna Tamaro è tornata a parlare della sua battaglia contro l'uso troppo pervasivo…

23/12/2024

Piattaforma concorsi e procedure selettive, si utilizza per presentare le domande per i concorsi scuola: come accedere e quali istanze sono aperte

In questo scorcio di fine anno sono diverse le procedure concorsuali e selettive riguardanti il…

23/12/2024

Roberto Colletti, docente nella scuola secondaria 21 anni: “Tanti mi scambiano per un allievo” – INTERVISTA

Secondo una ricerca recente di Forum PA, la crescita culturale degli otto milioni di studenti…

23/12/2024

Concorso docenti Pnrr 2, bando in scadenza il 30 dicembre: come fare domanda? – I VIDEO TUTORIAL

Dall'11 dicembre 2024 e fino alle ore 23:59 di lunedì 30 dicembre 2024 sarà possibile…

23/12/2024

Concorso DSGA, domande fino al 15 gennaio: guida alla compilazione – VIDEO TUTORIAL

Dal 16 dicembre 2024 fino alle 23:59 di mercoledì 15 gennaio 2025, è possibile presentare…

23/12/2024