I lettori ci scrivono

Lettera agli alunni

Cari ragazzi,

è giunto il momento dei saluti, degli addii, è giunto il momento di aprire i cancelli della scuola media e lasciarvi andare, liberi, più grandi e maturi di come siete arrivati, più ragazzi e ragazze.

Trovare parole per questo momento non è cosa facile, vedervi ogni giorno per tre anni, per dieci ore a settimana mi ha fatto inevitabilmente affezionare a tutti voi. Di cose ne sono successe, alcune belle e divertenti, altre spiacevoli e tristi, ma tutto questo è normale e fa parte della  vita. Ricordo ancora quando siete arrivati, il primo giorno di scuola, eravate piccoli e impauriti (chissà cosa vi avevano raccontato delle scuole medie!), ma avevate un luccichio negli occhi che non tutti hanno ed io difficilmente lo dimenticherò. Eravate belli, vispi, curiosi, con un sacco di domande ed io ho pensato sin dal primo istante che con voi avrei dovuto faticare il doppio del solito, siete stati uno stimolo continuo, una sollecitazione costante, una classe che mi  impegnava mentalmente, fisicamente ed emotivamente e vi ho adorato dal primo istante, quindi capite che dirvi addio è difficile per me. Gli anni si sono susseguiti e le frasi che ricorrevano sulla terza B erano sempre le stesse: “ è una buona classe, ci sono degli ottimi alunni, c’è un buon gruppo che segue e si impegna, la componete maschile disturba”, già, la componente maschile, pur in netta inferiorità numerica si è sempre distinta da quella femminile, tenendo molto vivo lo spirito della classe e il clima generale. Poi ci sono state le gite, a Mantova, a Trento, a Ravenna al Tarvisio e ad ottobre Torino, quanto mi sono divertita insieme a voi in quei giorni… Mi avete reso un’insegnate fiera di voi molte volte, vi ho difeso e vi ho sgridati quando era necessario. Siete stati alunni piacevoli e le lezioni con voi finivano in un lampo.

Il mio tempo a disposizione con voi è quasi finito e nel salutarvi voglio augurare a ciascuno di voi ogni bene per il futuro e per tutto il resto. In bocca al lupo per le scuole superiori e …

siate voi stessi

siate testardi

siate vincenti

siate responsabili

siate curiosi

siate coraggiosi

siate resilienti e credete sempre in ciò che fate!

Essere stata una persona che è inciampata nella vostra vita è stato molto bello!

Con tanto affetto

Pamela Iaquinta

I lettori ci scrivono

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