Lettera aperta al ministro Bussetti sui “docenti ingabbiati”

Il Comitato Nazionale Docenti di Ruolo Ingabbiati si è costituito spontaneamente su Facebook 4 anni fa ed è cresciuto fino a raccogliere l’adesione e l’interesse di oltre 2000 insegnanti di ruolo, che seppure in situazioni diverse per realtà territoriale e contesto scolastico, vivono la comune esigenza di accedere ad un percorso di mobilità professionale.

Tale desiderio è dettato tanto dall’intento di crescere professionalmente e di veder valorizzate le proprie competenze, che dalla difficoltà per molti di ottenere una cattedra stabile e non eccessivamente frammentata su più sedi.

In tale situazione si trovano sia docenti della scuola primaria in possesso di una laurea che gli consentirebbe di abilitarsi per insegnare alle superiori, sia docenti della scuola secondaria che intendono acquisire l’abilitazione per un’ulteriore classe di concorso.

Siamo tutti professionisti: da anni ci spendiamo per il miglioramento della Scuola Italiana e intendiamo continuare in tal senso, ma in condizioni migliori di quelle attuali. In un’ottica di risorse limitate, il provvedimento che chiediamo è a costo zero: la realizzazione di corsi di conversione professionale ad accesso libero, ma con esami intermedi e finali per i docenti che intendano conseguire una nuova abilitazione.

I costi di tali corsi sarebbero ovviamente a carico degli insegnanti stessi, non costituirebbero quindi un onere aggiuntivo per lo stato, ma al contrario permetterebbero di usare le risorse professionali presenti sul territorio in modo più dinamico e razionale.

Concludendo, speriamo di trovare in Lei, profondo conoscitore del mondo scolastico, l’attenzione e la sensibilità che merita questa problematica. Le chiediamo pertanto di accogliere la nostra richiesta e di accettare un incontro con una nostra delegazione per poter permettere ogni ulteriore confronto e chiarimento.

Alessandra Capon