Con la presente, Noi, Direttori SGA Facenti Funzione, Donne e Uomini del mondo della Scuola, desideriamo esprimere piena fiducia e sentito sostegno all’azione che i sindacati firmatari del C.C.N.L. stanno portando avanti, al fine della piena risoluzione dell’annosa questione dei Direttori SGA F.F.
Accogliamo con gran viva attenzione, il “cambio di passo” che il Ministro, Prof. Patrizio Bianchi ha voluto intraprendere, ed allo stesso vogliamo porgere i nostri più sentiti auguri di buon lavoro.
Il 1 settembre 2021, ormai, decisamente, prossimo, pur con l’assorbimento di tutti gli idonei del concorso ordinario, come previsto dalla Legge 30 dicembre 2020, n. 178, i posti vacanti e disponibili saranno superiori
alle 1250 unità. 1250 Istituzioni Scolastiche non avranno a capo la figura apicale del Direttore SGA.
E’ giunto, dunque, ancora una volta il momento di porre sui dovuti tavoli la questione, non nell’interesse dei direttori SGA FF, ma della Scuola tutta.
Facciamo sintesi. Riannodiamo, dunque, i fili e torniamo allo spirito e alla piattaforma rivendicativa del 20 novembre 2019.
Oggi come allora, insieme, chiediamo “Rispetto per l’intesa, la Scuola va difesa!” Se l’intesa del 1 ottobre 2019 è stata, nei fatti, superata, non sono tuttavia superati in alcuna maniera i problemi a cui la piattaforma rivendicativa di quella manifestazione faceva riferimento.
Evidenti sono le responsabilità della politica, ed in particolare della politica scolastica. Evidenti le urgenti questioni da portare all’attenzione del Ministro, a partire dall’art. 2 comma 6 del D.L. 29 ottobre 2019, n. 126, ad oggi inevaso, allargando tuttavia la platea degli aventi diritto alla partecipazione alla procedura riservata, a tutti coloro i quali “abbiano maturato, sulla base di incarichi annuali, almeno tre anni” a prescindere dal titolo di studio, come già sancito nell’art. 4 del Bando del Concorso Ordinario (GU. N. 102 del 28-12-2018).
Ciò non al fine di garantire le pur legittime aspirazioni di progressione di carriera per professionisti, dipendenti, uomini e donne che hanno negli anni posto riparo alla colpevole inerzia dell’Amministrazione, ma per garantire alla scuola professionalità acquisite e consolidate.
E’, dunque, il momento dell’Unità.
E’ il momento delle scelte.
E’ il momento del Coraggio.
Chiediamo, dunque, ai sindacati di mettere in atto ogni strategia dialogica, sino a giungere, ove il dialogo si interrompa ad ogni, opportuna, iniziativa di Lotta.
Insieme nella difesa dei Direttori S. G. A., Insieme per la Scuola.
Lettera firmata dai DSGA
Ascolta subito la nuova puntata della rubrica “La meraviglia delle scoperte” tenuta da Dario De Santis dal titolo: “I Simpson, nel…
"Servirebbero più risorse per la scuola pubblica e per l'istruzione per garantire il diritto al…
I compiti a casa sono il momento del consolidamento e della rielaborazione delle conoscenze, e dell'esercitazione…
È partito il 21 scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova il "Sicilia Express", il…
Una aspirante partecipante al concorso ordinario PNRR 2024 della scuola primaria e infanzia, ci chiede…
Il 19 dicembre 2024 segna un passo decisivo per l’organizzazione del concorso docenti. Con una…