Didattica

Lettura ad alta voce e l’apprendimento migliora

Secondo la ricerca “Leggimi ancora” realizzata da Giunti Scuola e Giunti Editore in collaborazione con l’ Università di Perugia e presentata a Didacta, la fiera sull’innovazione scolastica in corso a Firenze, un’ora al giorno di lettura ad alta voce comporta un miglioramento tra il 10 e il 20% sulla comprensione del testo, sullo sviluppo delle abilità cognitive di base e sull’intelligenza verbale.

Uno studio serio e rigoroso

Il team di ricercatori, riporta Il Sole 24 Ore, ha studiato un campione di 1500 bambini di 6-11 anni di nord centro e sud Italia sottoposti a un training intensivo di lettura ad alta voce da parte del docente, tutti i giorni per 100 giorni scolastici. I dati raccolti, è stato spiegato, dimostrano come la lettura agisca contemporaneamente su più aspetti: comprensione del testo, dimensioni cognitive, padronanza della lingua, intelligenza verbale e auto-percezione di benessere. Per quanto riguarda la comprensione del testo, la ricerca evidenzia un miglioramento di circa il 10% rispetto al punto di partenza dei bambini. Un miglioramento tra il 18 e il 20% è stato rilevato anche nello sviluppo delle abilità cognitive di base, mentre l’indice dell’area verbale registra un aumento medio del 10/15%.

Una pratica che funziona

Durante la presentazione della ricerca, Barbara Cunsolo, direttore di Giunti scuola ha detto che «il vero e grosso risultato è stato quello di portare una pratica democratica che ha funzionato per tutti i bambini e i benefici non sono solo per i bambini, ma anche per i docenti».

 

Pasquale Almirante

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