Ad annunciarlo è stata lei stessa, spiegando che ha deciso di non ricorrere in appello. “Ora mi sto preparando a nuovi obiettivi e non vedo l’ora di realizzarli”, ha detto. Il governo guidato dalla cancelliera Angela Merkel ha infatti intenzione di nominare Schavan come nuovo ambasciatore della Germania in Vaticano. La revoca del titolo di dottorato era stata stabilita l’anno scorso dall’Università Heinrich Heine di Duesseldorf e la decisione era stata confermata il 20 marzo scorso dal tribunale amministrativo di Duesseldorf. La tesi in questione fu scritta nel 1980. A seguito dello scoppio dello scandalo, emerso a febbraio del 2013, l’allora ministra si era dimessa. Schavan, considerata vicina a Merkel, è stata ministra dell’Istruzione per sette anni. (La Presse)
