Lezioni private: istruzioni per l’uso

Voti in caduta libera, scarsa motivazione, poco interesse, difficoltà nel leggere o nello svolgere i compiti assegnati: qualcosa non va nella vita scolastico di tuo figlio e voi genitori, si sà, siete i primi a notarlo. Si intravede la fine della scuola e per molti studenti è necessaria una ridefinizione strategica.

Prendere lezioni private non è sempre sinonimo di difficoltà: ogni anno aumenta il numero di studenti che cerca di migliorare i propri voti pensando al futuro e all’Università.

I professori che impartiscono lezioni private sanno qual è il percorso migliore per vostro figlio, sia che si tratti di migliorare il voto di una disciplina, di recuperare qualche voto negativo o di vivere la preparazione ad un esame finale senza ansia.

 

Maggio è il mese in cui le richieste di questi tipi di servizi aumentano esponenzialmente e in modo omogeneo in tutta Italia. Torino, Milano, Roma, Napoli e Palermo: gli studenti italiani e i loro genitori si avvicinano a StarOfService in cerca di aiuto per gestire tale stress scolastico.

Il ritmo frenetico del giorno d’oggi e le esigenze di orario che comportano certi lavori rendono sempre più difficile per i genitori seguire quotidianamente le attività dei loro figli. Per questo molti genitori scelgono questa soluzione di studio personalizzato con professori altamente qualificati.

 

La startup francese, nata nel 2013 per svolgere il ruolo di intermediazione tra professionisti e clienti che necessitano di un servizio specifico, permette ai genitori di cercare un professore vicino a loro e parlarci direttamente perché il percorso di studio sia finalizzato alle esigenze dello studente e mirato al raggiungimento degli obiettivi specifici.

Qualunque sia il motivo per cui decidere di affidarvi ad un professore privato, è importante che continuiate a seguire i vostri figli come avete sempre fatto.

 

Ecco alcuni trucchi risparmia-tempo che potrebbero aiutarvi:

 

– Preparate un calendario con le attività giornaliere di vostro figlio e appendetelo al frigo. In questo modo imparerà ad avere una prospettiva temporale di quello che deve fare. Questo può rilevarsi un espediente efficace sia nel breve termine ma anche in prospettiva. Infatti rappresenta un insegnamento che servirà poi a rimanere motivati in un contesto lavorativo.

 

– Non dimenticate il diario: un diario ordinato è il primo passo per capire come strutturare il pomeriggio dopo la scuola. Dedicate 10 minuti ogni giorno alla lettura del diario: se intrapresa nei primi anni scolastici questa abitudine aiuterà molto voi e vostro figlio e non perdere tempo.

 

– Ricordatevi che i vostri figli vi osservano più di quanto sembri: un atteggiamento sereno nei confronti della scuola e della decisione di scegliere un insegnante privato li aiuterà a non affrontare con ansia questo passaggio necessario e a concedere fiducia a chi sceglierete per aiutarlo.

 

 

Pubbliredazionale

Redazione

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