Il 14 maggio 2019 è stato sottoscritto un importante protocollo d’intesa tra il Consiglio Nazionale Ingegneri (CNI), il Ministero dell’Istruzione (MIUR) ed il Dipartimento della Protezione Civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri per sviluppare un programma di promozione e di educazione alla sicurezza partendo dai banchi di scuola, a cominciare dalla scuola media inferiore.
Ne è scaturito il progetto pilota “La sicurezza a partire dai banchi di scuola: 10 Scuole, 10 Ordini, 10 Città”. Mercoledì 16 dicembre si è svolta online la Cerimonia di Premiazione dei progetti che le scuole coinvolte nell’iniziativa hanno presentato. Il CNI ha organizzato la manifestazione finale sotto forma di webinar. I saluti iniziali sono stati affidati al Ministro dell’Istruzione, dottoressa Lucia Azzolina, e al Presidente CNI Armando Zambrano. I lavori sono stati introdotti e coordinati da Gaetano Fede (Consigliere CNI Responsabile area sicurezza). Sono stati presentati i 10 safety project da parte di Gianluca Giagni e Maurizio Vicaretti, entrambi Componenti CNI del Comitato di Coordinamento del progetto.
Quindi Paolo Sciascia (Ministero dell’Istruzione- Direzione Generale per lo Studente, l’inclusione e l’ordinamento scolastico) ha premiato “virtualmente” i safety project vincitori. Al secondo posto ( ex aequo con una scuola di Torino) si è classificato l’Istituto Comprensivo Giovanni Verga di Siracusa, dirigente scolastico professoressa Annalisa Stancanelli, referente di progetto, la professoressa Gabriella Pagano, coadiuvata dall’ingegner Vincenzo Gugliotta.
Il Safety Project è stato realizzato dalla classe 1B ma anche le classi 1 A e 1B hanno partecipato al Progetto e realizzato i loro Safety Project con i docenti : Alba, Miceli, Nobile, Gentile, Barrotta, Lentini, Basile, Ragusa, Neri, Allegra, Cannata, Guarneri, Bruno, Riolo, Piazza. Gianluca Giagni ha rilevato l’originalità del Safety Project della scuola siracusana e ha così commentato l’esito del primo anno di Progetto che proseguirà anche nel 2020-21.
“Con l’emergenza COVID-19 la scuola su tutto il territorio nazionale ha subito un rallentamento, inizialmente dettato dalla titubanza da parte degli insegnanti verso le piattaforme virtuali anche perchè fino a quel momento non utilizzate da tutti regolarmente. Vista l’interruzione delle attività “in presenza”, gli insegnanti si sono posti il problema di come spiegare argomenti nuovi, attraverso l’uso di risorse tecnologiche e questo poteva comportare per il progetto uno “stop” totale. Infatti la preoccupazione iniziale che affliggeva gli insegnanti era proprio quella di mantenere alto il livello della loro didattica ed il regolare svolgimento del programma curricolare.
Nonostante tutto questo, il progetto pilota “10 Scuole, 10 Ordini, 10 Città” non è stato d’intralcio, anzi ha permesso in alcune scuole di affrontare problematiche sulla sicurezza collegandole anche alla pandemia che ha colpito la nazione”.
La dirigente dell’I.C., professoressa Annalisa Stancanelli, ha ringraziato i professori per l’impegno svolto anche durante i mesi di lockdown e didattica a distanza e si è congratulata per il progetto presentato, attualissimo, che coinvolgendo la scienza e l’arte ha rappresentato con dei modelli plastici le componenti e i vettori de “L’infezione da Covid 19” e le strategie per difendersi dalla pandemia.
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