Il caso del sussidiario di quinta elementare che dà per definitiva la riforma di Camera e Senato sta ormai dilgando in rete.
Ovviamente le proteste contro Governo e Ministro si sprecano e sembra che la Lega voglia portare la questione anche in Parlamento.
Ma il problema è un po’ più complesso.
E’ bene ricordare, infatti, che i libri di testo vengono adottati dal collegio dei docenti su proposta degli insegnanti ed è davvero strano che nessun docente, al momento dell’adozione, si sia accorto della “svista” degli autori e dell’editore del libro.
Anzi, per la verità, la delibera di adozione deve essere approvata dai consigli di interclasse di cui fanno parte anche i genitori.
Insomma se un libro di testo è “sbagliato” la colpa principale è certamente degli autori e dell’editore, ma forse anche gli organi collegiali della scuola hanno qualche responsabilità.
Nei giorni scorsi, il CIIS (Coordinamento insegnanti di sostegno) aveva lanciato un appello provocatorio rivolto…
Si è rotto l’ascensore sociale. Quello che per decenni ha consentito a tanti giovani di…
Dopo la decisione della Corte di Cassazione dello scorso mese di giugno e quella di…
Domani, 19 luglio, è prevista la pubblicazione sul portale INPA del bando di concorso relativo alla…
La Direzione Generale per l’innovazione digitale, la semplificazione e la statistica comunica che, come negli…
Un atto di generosità ha ridato lustro a una scuola di Barolo, a Torino. Un…