Categorie: Utilizzazioni

Licei musicali: è scontro sul contratto utilizzazioni

Già nei due anni precedenti (prima con un contratto e l’anno scorso con una ordinanza ministeriale, visto che il Ministero della funzione pubblica non concordò con l’ipotesi di contrattualizzare ambiti che secondo la normativa Brunetta sono di spettanza dirigenziale) lo strumento delle utilizzazioni permise a docenti di ruolo con particolari titoli e caratteristiche di insegnare discipline musicali nei licei musicali.
La questione è tecnica, molto tecnica, ma molto importante e riguarda in modo particolare le discipline esecuzione e interpretazione (ovvero strumento) e musica d’insieme
La domanda è la seguente: chi può insegnare queste due discipline, non esistendo ad oggi una specifica abilitazione per l’insegnamento di strumento e musica d’insieme nella scuola superiore?
La risposta la fornisce l’Allegato E al DPR 89/2010 che istituisce il liceo Musicale e coreutico e che per queste e altre discipline scrive che si tratta di “ Insegnamenti disciplinati secondo quanto previsto dall’articolo 13 comma 8”. Che a sua volta scrive che “L’istituzione di sezioni di liceo musicale è subordinata in prima attuazione alla stipula di apposita convenzione con i conservatori di musica e gli istituti musicali pareggiati (…). La convenzione deve in ogni caso prevedere le modalità di organizzazione e svolgimento della didattica, nonché di certificazione delle competenze acquisite dagli studenti nelle discipline musicali previste nell’Allegato E del presente regolamento”.
Minimo minimo, stando a quanto scrive il D.P.R., ogni singola convezione potrebbe dire qualcosa in ordine ai docenti di discipline musicali, alla loro preparazione, al loro curriculum.
L’obiettivo del legislatore era infatti quello di garantire la massima qualità possibile al nascituro liceo musicale.
Il riferimento normativo non risulta tuttavia chiarissimo e così nei due anni successivi il Miur ha chiarito (cfr note 4968 dell’11 maggio 2010, 9740 del 3 novembre 2010; 272 del 14 marzo 2011; n. 2320 del2320 del 29 marzo 201229 marzo 2012) che “In fase transitoria concorrono all’insegnamento di Esecuzione e Interpretazione nonché di Laboratorio di musica di insieme i docenti diplomati di conservatorio nello specifico strumento,abilitati per le classi di concorso 31/A e 32/A e che abbiano prestato servizio nei corsi sperimentali di istruzione secondaria di II grado; concorrono altresì i docenti forniti di abilitazione per la classe 77/A purché in possesso di diploma di conservatorio sullo specifico strumento e che abbiano già prestato servizio nei corsi sperimentali di istruzione secondaria di II grado”.
Sin qui tutto pare chiaro. E per due anni le utilizzazioni sono state effettivamente realizzate secondo questa logica, ovvero permettendo la partecipazione ai movimenti solo ai docenti di ruolo con effettiva esperienza di insegnamento di strumento nella scuola superiore (ex magistrali, sperimentazioni, legge 440, liceo musicali).
L’ipotesi di contratto 2012 sulle utilizzazioni cambia invece in modo radicale le carte, inserendo, all’art. 6/bis, il comma 8 che così scrive: “Per i suddetti insegnamenti sono utilizzati, in subordine ai docenti forniti dei titoli previsti dalla nota prot. n. A00DPER/2320 del 29 marzo 2012 -allegato E (1) – tabella licei, i docenti titolari nella classe di concorso 77/A, in possesso di diploma di conservatorio nello specifico strumento, graduati in base alla tabella relativa alla mobilità professionale allegata al C.C.N.I. 29/2/2012, con priorità per i medesimi docenti in esubero”.
Si tratta di una scelta molto discutibile che pare rispondere più a logiche sindacali che a quelle della qualità del neonato liceo musicale.
Ed è questo il motivo che sta alla base dell’intervento di un gruppo di docenti precari dei licei musicali che hanno lanciato una petizione on line rivolta al Ministro dell’Istruzione sostenendo che “È impensabile e surreale che, senza alcuna plausibile giustificazione, docenti di ruolo in una classe di concorso di un ordine scolastico inferiore vengano utilizzati nei licei musicali senza possedere alcun titolo previsto dalla nota prot. n. A00DPER/2320 del 29 marzo 2012 – allegato E – tabella licei. Ciò infatti comporta una gravissima contraddizione didattica e professionale, con ripercussioni pesantissime sulla continuità didattica e sulla qualità dell’offerta formativa nei Licei Musicali”.
  
La petizione è disponibile on line al link
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