Personale

Licei musicali: Giudizio di ottemperanza accolto. In mancanza provvederà un commissario

“Deve pertanto essere sancito l’obbligo del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca di dare integrale esecuzione al suddetto titolo giudiziale, provvedendo a formare gli organici dei Licei Musicali, con riferimento all’anno scolastico 2018/2019, attribuendo due ore per l’insegnamento della materia esecuzione e interpretazione.

“Ai fini dell’ottemperanza appare congruo assegnare al Ministero resistente termine di gg. 30 decorrenti dalla notificazione/comunicazione della presente sentenza.

“Qualora il Ministero resistente non provveda nel termine indicato si nomina quale Commissario ad Acta il Prefetto di Roma, o un suo delegato, il quale dovrà provvedere a entro l’ulteriore termine di 30 giorni.

“Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio (Sezione Terza Bis), definitivamente pronunciando sul ricorso, come in epigrafe proposto, lo accoglie e per l’effetto ordina al Ministero resistente di dare integrale esecuzione alla sentenza n. 5792/2018, depositata in data 24 maggio 2018 di questo Tribunale, nel termine di 30 giorni dalla comunicazione/notificazione della presente sentenza.

Ordina che la presente sentenza sia eseguita dall’autorità amministrativa”.

Giustizia è fatta per alunni e prof

Dunque giustizia, verrebbe da dire, è stata fatta e il Miur non può più tergiversare e in modo particolare questo ministro, espressione di un Governo che ha fatto della legalità il suo cavallo di battaglia e la sua missione.

Come più volte abbiamo scritto, dopo il taglio di una delle due ore previste dal piano di studio dei Licei Musicali, ai tempi della gestione Pd del Miur, i genitori, gli alunni, i prof e perfino i sindacati, sentendosi defraudati di un diritto, si sono rivolti al Tar del Lazio affinchè il diritto all’istruzione venisse garantito e pure il patto stipulato, all’epoca, con famiglie e insegnanti.

Sentenze tutte contrarie al Miur

E il Tar, a vario titolo interpellato, si è sempre pronunciato a favore dei ricorrenti, compreso il Consiglio di Stato al quale il Ministero si era perfino rivolto.

Tuttavia, nonostante l’evidenza, anche il novo ministro, Marco Bussetti, ha tergiversato, blandendo e rinviando, adducendo pure improbabili e capziosi pareri dell’avvocatura dello Stato, fino alla dichiarazione secondo la quale avrebbe aggiustato tutto l’anno venturo, nell’anno scolastico 2019/20. Ma lasciando nello stesso tempo capire che era possibile perfino una nuova normativa che avrebbe appianato ogni dissidio: lasciare uno salo ora per legge? Una domanda che in tanti si sono fatta.

Alcuni Usp hanno anticipato la sentenza

In ogni caso, dopo questa sentenza, che obbliga l’amministrazione ad ottemperare all’obbligo di ripristinare la seconda ora, vedremo cosa accadrà, mentre già alcuni Usp hanno proceduto alla implementazione della seconda ora, senza aspettare ulteriori lungaggini.

 

Pasquale Almirante

Articoli recenti

Dl scuola approvato alla Camera, Valditara: “dal sostegno agli stranieri, l’obiettivo è una scuola sempre più inclusiva”

È stato approvato alla Camera dei deputati il decreto legge “Sport e Scuola”. Nella parte…

17/07/2024

Assegnazioni provvisorie, assistenza genitore disabile: si può chiedere di rientrare nella propria provincia?

Con la nota ministeriale del 4 luglio 2024 il Ministro dell’Istruzione e del Merito ha…

17/07/2024

Aeroporto Berlusconi, Appendino (M5S): “Indegna intitolazione, pensate invece non sfruttare gli studenti negli stage”

"Mentre trovate il tempo per l'indegna intitolazione dell'aeroporto di Milano a Berlusconi, non potreste trovarlo…

17/07/2024

Carta docente tutti i docenti precari: aderisci al ricorso per ottenerla

I docenti precari, anche con contratti brevi, hanno diritto ad avere la Carta Docente (500…

17/07/2024

Decreto scuola, come avverrà il reclutamento docenti per il prossimo anno scolastico? Ecco le novità

Al fine di dare avvio in modo regolare all’anno scolastico 2024/2025 con il decreto 71…

17/07/2024

Per la scuola pochi spiccioli: per i plurimiliardari scappatoie e imposizione fiscale minima

Incredibile, ma vero: su chi grava di meno l’imposizione fiscale mondiale? Sui multimiliardari: aliquote fiscali…

17/07/2024