Categorie: Personale

Licei musicali, meno ore di strumento: in quattro giorni proteste di piazza e sentenza finale

#noivelesuoniamo: è lo slogan che il 6 ottobre verrà adottato nelle piazze da rappresentanti dei licei di varie città italiane.

Il motivo: far sentire ‘in musica’ il loro netto ‘no’ al taglio delle ore di strumento.

Al centro della giornata di contestazione, c’è, infatti, la decisione del Governo di ridurre delle ore di esecuzione interpretazione (strumento musicale) nei licei musicali, portando le ore di insegnamento individuali di primo strumento nei primi due anni da 3 a 2, con una riduzione di circa 33 ore di insegnamento frontale all’anno per ognuna delle due classi del primo biennio.

L’organizzazione della protesta è partita da un coordinamento nazionale di genitori di ragazzi di molti licei italiani che vorrebbero riempire le piazze “per sensibilizzare i cittadini rispetto alla gravità dei tagli alla cultura e all’importanza di vedere restituite le ore di lezione tagliate per decisione ministeriale, per lanciare un messaggio a tutti coloro che amano la musica come un linguaggio universale che unisce, sviluppa, nobilita”.

“Vorremmo spedire note e armonie alla Signora Ministra Fedeli – si legge nel volantino stampato appositamente per la giornata di protesta – che nonostante molteplici richieste di incontro non ha mai ricevuto la delegazione di genitori, e farla riflettere  sull’impatto del taglio alle ore di esecuzione e interpretazione sulla formazione dei ragazzi del biennio dei nostri licei musicali, in una fascia di età che ricade ancora nella scuola dell’obbligo e in cui è dunque più che mai necessario garantire il diritto allo studio”.

 

{loadposition carta-docente}

 

In vista di questo appuntamento genitori, studenti e prof hanno deciso di far rumore o meglio di suonarla, questa musica che viene tagliata. E dunque flash mob, con effetto sorpresa, con musicisti solisti a simulare una lezione individuale per poi riunirsi in orchestra per un concerto finale.

Sulla questione è in corso una controversia che vede protagonisti i genitori degli studenti, il Tar, il Consiglio di Stato e il Miur che sarà decisa da una sentenza amministrativa il 10 ottobre prossimo.

Sulla decisione finale, però, potrebbe pesare una sentenza del Tar del Lazio Sezione di Roma, dello scorso anno, nella quale il tribunale amministrativo esaminò il caso di un liceo musicale della capitale al quale l’Ufficio Scolastico Territoriale aveva negato nel 2015 la terza ora di strumento (la stessa che ora è a rischio per tutti i licei musicali).

La sentenza è del giorno 6 ottobre 2016 (N. 01731/2017), ma è stata pubblicata solo a febbraio 2017 e reputa illegittimo l’atto con cui l’ufficio scolastico territoriale laziale aveva disposto la riduzione dell’organico di insegnamento (poi subito ripristinato dell’ufficio scolastico, a seguito di una ordinanza cautelare disposta dalla stessa sezione del Tar).

{loadposition facebook}

Alessandro Giuliani

Articoli recenti

Braccialetto rosso ai genitori di una studentessa: non volevano che facesse la maturità

Se i genitori sono poco istruiti aumenta la possibilità di abbandono precoce degli studi: lo…

18/07/2024

Dl sport e scuola, D’Aprile (Uil Scuola): “973 unità ATA saranno rimosse senza possibilità di sostituzione”

Il segretario generale della Uil Scuola Rua, Giuseppe D'Aprile, ha espresso preoccupazione riguardo al decreto…

18/07/2024

Assegnazioni provvisorie, titolare su materia e specializzata sul sostegno, quale classe di concorso ha precedenza?

Con la nota ministeriale del 4 luglio 2024 il Ministro dell’Istruzione e del Merito ha…

18/07/2024

Abbandono scolastico, aumenta se i genitori sono poco istruiti: lo dice l’ISTAT

Resta fondamentale il livello di istruzione dei genitori per i percorsi di studio dei figli:…

18/07/2024

Scuole paritarie, dal PNRR 45 milioni per progetti contro la dispersione scolastica, la nota del MIM

Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha pubblicato oggi un avviso rivolto alle scuole secondarie…

18/07/2024

Assunzioni in ruolo, supplenze e vincoli nella mobilità annuale per i neoassunti: facciamo il punto – DIRETTA ore 16,00

Il nuovo anno scolastico è alle porte e alcune operazioni, come ad esempio le domande…

18/07/2024