Il quotidiano free-press Metro, nella sua versione di Milano, realizza un focus sul liceo classico mettendo a confronto il parere di due esperti: Maurizio Bettini, filologo classico dell’Università di Siena e Giuseppe Zanetto, docente di Letteratura greca alla Statale di Milano. Secondo Bettini bisogna “rivoluzionare il classico cambiando la seconda prova di maturità, la versione. Per indurre i docenti a cambiare. Il classico è una scuola straordinaria, un baluardo contro l’ignoranza, ma serve cambiare. […] La prova di maturità deve introdurre anche aspetti liguistici e stilistici, una prova più difficile con due vantaggi: non si copia più da Internet e i docenti sarebbero costretti a cambiare didattica”. Risponde il prof. Zanetto: “Latino e Greco sono centrali, non bisogna svalorizzare la centralità della traduzione. Bisogna avere un approccio diverso più basato sul lessico e sull’uso che non sulle regole. Secondo me il liceo ha un futuro, in generale l’approccio umanistico”.
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