Le buone relazioni all’interno di una comunità educante sono fondamentali per potere esercitare la funzione di educatori e trasmettere i principi di educazione civica agli studenti. Al Liceo Classico “Gabriele D’Annunzio” di Pescara le relazioni tra le varie componenti della comunità educante sono tese e si è arrivati a denunciare un caso, che, se appurato, sarebbe di una gravità inaudita.
Il problema di una mancanza di buone relazioni tra alcune componenti del personale scolastico del Liceo Classico “D’Annunzio” di Pescara è storia vecchia che si trascina da qualche tempo. La nostra testata si era già occupata dello storico liceo abruzzese in occasione di una polemica per l’esclusione, dalle elezioni per il rinnovo del Consiglio di Istituto, di una lista di docenti per un motivo non del tutto chiaro e non pienamente chiarito dagli organi competenti.
La denuncia dei docenti esclusi dalla competizione elettorale per entrare a fare parte del Consiglio di Istituto per il prossimo triennio, non ha mancato di sollevare polemiche e di fare reagire la Dirigente scolastica che si era riservata di prendere i dovuti provvedimenti verso alcuni docenti della lista esclusa, perché, secondo la Ds stavano danneggiando l’immagine di una scuola in cui la democrazia viene curata in ogni modo possibile.
Il 20 gennaio 2020, come risulta da alcuni screenshot inviati in redazione, un’Assistente Amministrativa che collabora in fase di orientamento con la Dirigenza del Liceo D’Annunzio di Pescara, tanto da essere referente per l’orientamento, pubblica un post con un’immagine raffigurante due animali, un leone e una volpe, sopra tale immagine campeggia una scritta: ”La morte discenda su di voi amen”, accanto alla macabra frase due bare e il simbolo della preghiera.
Un brutto post che sembrerebbe essere rivolto a due docenti che per cognome hanno proprio il riferimento dei due animali postati nell’immagine. Sotto il pessimo post, spunta un commento di un amico della referente per l’orientamento del Liceo Classico D’Annunzio di Pescara, che rivela che l’augurio di morte probabilmente è rivolto alle due docenti della scuola, che erano state oggetto di discussione tra il commentatore e l’Assistente Amministrativa.
In queste ultime ore, durante la fase conclusiva delle iscrizioni alle prime classi, il caso del post facebook e di tante altre problematiche che vedono coinvolte le cattive relazioni interne alla scuola, è diventato di dominio pubblico e non mancherà di avere risvolti di natura sanzionatoria. I docenti della lista esclusa alle lezioni del Consiglio di Istituto e a cui è seguito, presumibilmente, l’augurio mortale da parte della responsabile all’orientamento, stanno vivendo con preoccupazione il clima che si sta vivendo a scuola, anche i genitori degli studenti sono molto preoccupati del clima che traspare da queste esternazioni. In una lettera inviata alla Dirigente scolastica i genitori ritengono che non si possa tollerare una situazione del genere e solidarizzano con le insegnanti vittime di questo attacco.
Il caso del Liceo Classico D’Annunzio d Pescara, che non ha ancora visto un intervento pubblico e risolutivo da parte della Dirigente scolastica, è destinato a trovare una soluzione fuori dalle mura scolastiche perché all’interno sembra esistere una contrapposizione eccessiva che turba il lavoro che ogni componente, in particolare quella docente, deve svolgere.
Ascolta subito la nuova puntata della rubrica “La meraviglia delle scoperte” tenuta da Dario De Santis dal titolo: “I Simpson, nel…
"Servirebbero più risorse per la scuola pubblica e per l'istruzione per garantire il diritto al…
I compiti a casa sono il momento del consolidamento e della rielaborazione delle conoscenze, e dell'esercitazione…
È partito il 21 scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova il "Sicilia Express", il…
Una aspirante partecipante al concorso ordinario PNRR 2024 della scuola primaria e infanzia, ci chiede…
Il 19 dicembre 2024 segna un passo decisivo per l’organizzazione del concorso docenti. Con una…