“E’ una sperimentazione sulla quale devo personalmente approfondire. Il modello dei quattro anni viene adottato anche in altri paesi e non ho nulla di pregiudizialmente in contrario.”
E a proposito delle scelte adottate dal governo Renzi sull’edilizia scolastica ha detto:
”Presto e bene, questo è il motto. La richiesta di Scelta Civica di uno shock economico per il Paese è stata esaudita, e naturalmente Scelta Civica ne è protagonista”.
”Anche il Consiglio di oggi ha varato una misura importante e cioè il ripristino delle tabelle per la classificazione delle droghe, rimandando il dibattito su droghe leggere e pesanti in Parlamento. Poi c’è il percorso della legge elettorale che sta andando avanti e tutte quelle norme che a noi premono sul lavoro, sul fisco e anche sull’istruzione”.
Su come intenda applicare la spending review al ministero dell’Istruzione Giannini ha dichiarato: ”per tutti i ministeri il lavoro di Cottarelli è già stato fatto, lo esamineremo insieme. Ovviamente non ho nessuna intenzione di trasgredire un principio che è sacrosanto e deve essere patrimonio comune. Non è solo un problema di trovare i soldi, ma decidere dove si spendono, questa è la novità di questo governo”.